Le grandi auto: Fiat Coupé
La Fiat più veloce di sempre, che fu protagonista degli anni Novanta.
Presentata alla fine del 1993 e arrivata nelle concessionarie a febbraio 1994, la Fiat Coupé resta ancora oggi una delle auto più affascinanti della storia del brand torinese.
La sua linea completamente fuori dagli schemi fu ideata dall’americano Chris Bangle che sarebbe poi diventato famoso come capo del design della BMW mentre a livello tecnico nasceva sulla stessa base della Tipo e la produzione era curata dalla Pininfarina.
Sotto il cofano cpera il 2.0 4 cilindri 16 valvole in versione aspirata da 140 CV e turbo da 190 CV, quest’ultimo un parente di quello della Lancia Delta Integrale e, con quasi 14 quintali di massa e la trazione anteriore, l’accelerazione da 0 a 100 km/h richiedeva rispettivamente 9,2 e 7,5 secondi, mentre le velocità massime erano di 208 e 230 km/h.
Due anni dopo ci furono i nuovi propulsori, tra cui il 5 cilindri in linea da 220 CV che faceva volare la Coupé T20 fino a 250 km/h, mentre per passare da 0 a 100 km/h bastavano 6,3 secondi.
Anche rispetto alle concorrenti dell’epoca, la Coupé T20 era più veloce e scattante della prima Porsche Boxster 2.5 e dell’Audi TT quattro da 225 CV, anche se in pista era più lenta di entrambe, ma aveva un tromboncino di aspirazione ad effetto Venturi che partiva della scatola filtro e ad alta velocità creava un effetto di sovralimentazione dinamica.
La Coupé è rimasta sul mercato fino all’agosto del 2000 e negli ultimi tre anni di produzione ci sono state altrettante serie speciali, come la Limited Edition del 1998 che era anche numerata e che oggi viene scambiata a cifre comprese tra i 25.000 e i 30.000 euro, con il cambio a 6 marce e l’impianto frenante Brembo con dischi forati e pinze a 4 pistoncini rosse, la barra duomi Sparco, la pedaliera e il poggiapiede in acciaio, i cerchi bruniti e un allestimento interno in pelle nera e rossa traforata che rivestiva il volante, il cambio e i pannelli porta, senza dimenticare i sedili sportivi Recaro e il kit aerodinamico con minigonne e splitter anteriore.
Le altre due varianti sono la 20V Turbo Plus del 1999 e la 20V Turbo M.y. ’99 sempre del 1999, simili alla Limited Edition ma non numerate e senza dettagli rossi.
Dopo il 2000 la Coupé è rimasta senza eredi, ma molti dei suoi dettagli sono comuni in tutta la produzione globale, come il pulsante di avviamento separato dalla chiave o il cofango, cioè il cofano anteriore che include anche i parafanghi.
