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Il festival Dedica compie 30 anni e per il 2024 l’ospite sarà Arturo Perez-Revuerte, tra i principali esponenti della letteratura spagnola a livello mondiale,scrittore, giornalista e reporter di guerra, che sarà a Pordenone dal 16 al 23 marzo. 

La rassegna, organizzata dall’associazione culturale Thesis e curata da Claudio Cattaruzza, vedrà un ricco calendario di 12 appuntamenti, dall’inaugurazione con la consegna del sigillo della città all’autore di Cartagena.

Dedica 2024 prenderà il via sabato 16 marzo nel Teatro Verdi di Pordenone, alle 16.30, con il primo incontro fra l’autore e la città, dove Arturo Pérez-Reverte sarà intervistato dallo scrittore, giornalista e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana Bruno Arpaia, curatore con Claudio Cattaruzza della monografia Dedica a Arturo Pérez-Reverte, con anche un testo del critico letterario Rafael Narbona e tre scritti di Pérez-Reverte inediti in Italia.

Durante l’incontro, il Comune di Pordenone consegnerà all’autore il Sigillo della città, un riconoscimento che racchiude anche il sentimento di affetto e di accoglienza da sempre riservato da Pordenone e dalla sua gente agli ospiti di Dedica.

Ripercorre le celebri avventure del Capitano Alatriste, protagonista della saga picaresca nata dalla fantasia di Pérez-Reverte la mostra dal titolo omonimo, che sarà inaugurata domenica 17 marzo, alle 10.30, a Villa Galvani, co-prodotta da Thesis e PAFF! International Museum of Comic Art.

In esposizione ci saranno le illustrazioni di Joan Munde, fumettista, pittore e illustratore spagnolo pluripremiato, con all’attivo numerosi libri diventati veri e propri best seller.

Il mondo accademico collabora al festival Dedica da tempo e anche per il 2024 sono tre le Università che hanno aderito al progetto ospitando alcune conversazioni con Arturo Pérez-Reverte: martedì 19 marzo l’Università Ca’ Foscari di Venezia, in collaborazione con il festival Incroci di Civiltà; mercoledì 20 marzo l’Università di Udine e giovedì 21 marzo l’Alpen Adria-Universität di Klagenfurt.

Si rinnova anche l’attenzione che Dedica riserva al mondo della scuola attraverso iniziative e progetti strutturati per raggiungere gli studenti di diverse età, coordinati da Annamaria Manfredelli, Daniela Gasparotto e Annamaria Coviello.

I giovani delle scuole secondarie di secondo grado parteciperanno al percorso La scena della parola che culminerà lunedì 18 marzo, alle 15, nel convento San Francesco, con la premiazione del concorso Parole e immagini per Arturo Pérez-Reverte e l’incontro esclusivo fra gli studenti e il protagonista di Dedica.

Le scuole primarie e secondarie di primo grado di Pordenone a marzo e aprile prenderanno parte al percorso Intrepide avventure per giovani lettori, a cura dell’Associazione culturale 0432, dove riservata la lettura de Il piccolo Oplita di Arturo Pérez-Reverte curata da Maria Balliana, giornalista e autrice.

La pluriennale collaborazione del festival con il Salone internazionale del Libro di Torino prosegue con il gruppo di blogger del Liceo Grigoletti di Pordenone, coordinati dalla professoressa Francesca Endrigo, che documenteranno Dedica nello spazio del Salone riservato al BookBlog, giornale online realizzato dagli studenti.