154044937757786113

I fiori della primavera regalano un pizzico d’allegria alle giornate e per chi ha un balcone o un giardino è il momento ideale per decorare gli ambienti con piante e fiori.

Da non perdere sono le camelie, che  fioriscono negli ultimi giorni di marzo, possono essere coltivate sia in vaso che a terra e sono perfette sia per colorare i balconi che per metterle in un giardino, ma non amano gli ambienti chiusi ed è meglio evitare di tenerle in casa, tranne in inverno quando le temperature sono rigide.

Quando l’inverno finisce il giacinto,  pianta caratterizzata da foglie carnose e fiori tubolari dal caratteristico colore blu viola, fa vedere le prime foglie ed è molto semplice da coltivare,  può rimanere in giardino oppure in vaso in balcone anche durante l’inverno e può essere posizionato in piena luce, ma durante le ore più calde è meglio spostarlo in zone ombreggiate.

Tra i primi fiori a sbocciare in primavera, le primule sono perfette da mettere in balcone perché non crescono molto in altezza, inoltre sono molto decorative, hanno bisogno di essere posizionate in zone ombreggiate e di avere sempre un ambiente umido e acqua a disposizione, insieme a un terreno leggermente.

Chi ama le piante rampicanti  sarà affascinato dalla fioritura del glicine, una pianta caratterizzata da cascate di piccoli fiori viola raggruppati in grappoli, perfetta per decorare i balconi, i muri o i pergolati e non ha bisogno di cure, se non innaffiature sporadiche e un terreno non calcareo.

Tra i fiori primaverili più belli sono da non perdere quelli dell’albero di ciliegio, simbolo dell’arrivo della bella stagione,  caratterizzati da un colore che va dal bianco al rosa chiaro e gli alberi sono perfetti per decorare giardini e cortili.

Meravigliosi da vedere nei giardini e nei prati, ma anche da coltivare a casa, i tulipani  sono considerati i fiori della primavera, per i loro colori vivaci e accesi, devono essere posizionati in un luogo soleggiato e calmo, privo di correnti d’aria e vanno annaffiati un paio di volte a settimana, ma si deve fare molta attenzione a evitare i ristagni d’acqua e scegliere un terreno particolarmente drenante.