Torna la Fiera del Perdono, giunta alla 460 edizione, a Melegnano in provincia di Milano dal 28 marzo al 1 aprile con un ricco programma di eventi tra storia, cultura, enogastronomia, tradizione ed innovazione.
L’evento ha origine dalla ricorrenza sacra della indulgenza plenaria concessa da Papa Pio IV il 20/01/1563 tramite l’emissione della famosa Bolla dell’Indulgenza papale.
Questa Bolla viene esposta il giovedì Santo con cerimonia solenne nella chiesa di San Giovanni a Melegnano.
Durante questa ricorrenza Melegnano è invasa da migliaia di persone che si riversano sulle strade cittadine tra centinaia di bancarelle e mostre ambulanti.
La Festa del Perdono è davvero un evento da non perdere per chi desidera tuffarsi per un giorno in una Melegnano dall’atmosfera molto gioiosa.
Protagonisti della Fiera del Perdono sono anche gli animali: in una tensostruttura zootecnica nel fossato del castello Mediceo vengono ospitati animali da cascina e da cortile di alta genealogia. Venerdì 29 alle 8.30 è previsto il tradizionale convegno zootecnico-veterinario arrivato alla 50esima edizione organizzato dall’Ats.
L’evento del Perdono si apre ufficialmente sabato con il concerto in Basilica mentre il clou è ovviamente il giovedì del Perdono, quando alle 11.45 in Basilica viene esposta la bolla con cui il Papa Pio IV (card. Giovanni Angelo de Medici) ha concesso l’indulgenza ai fedeli di Melegnano, cui alle 12.30 seguirà la cerimonia civile nel castello Mediceo. L’indulgenza è stata concessa in data 20 gennaio 1563 (secondo il calendario attuale corrisponde al 1564).
In piazza Vittoria a Melegnano ci sarà la presenza delle associazioni mentre l’esposizione della macchine agricole in piazza Matteotti e in via Martiri della libertà, delle auto e dei motoveicoli in via Roma.
Il programma della Fiera prevede una miriade di eventi di tutti i tipi, che saranno dislocati tra Castello, parco del maniero e palazzina Trombini. Da non dimenticare anche le giostre in viale Lazio e in viale della Repubblica
Per indulgenza si intende la remissione della pena temporale dei peccati, già perdonati per quanto riguarda la colpa (per i quali si è già ottenuta l’assoluzione mediante il Sacramento della Penitenza e della Riconciliazione, cioè la Confessione).
L’indulgenza è perpetua, cioè con durata illimitata e la si può applicare per se o in suffragio dei propri defunti, si deve essere battezzati, confessarsi o avere proposito di farlo entro breve tempo e recitare il Credo e il Padre nostro, oltre a visitare la Basilica di Melegnano durante il periodo di esposizione della “bolla papale” cioè dal Giovedì Santo fino al Venerdì sera e nel giorno della festa della natività di San Giovanni Battista (24 giugno).