Calendimaggio 2024 in Umbria

L’antica tradizione umbra di festeggiare l’arrivo della primavera torna, come sempre, ad Assisi nei primi mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dopo il primo maggio, con la celebre Festa del Calendimaggio, che si terrà dall’8 all’11 maggio con apertura della taverna il 22 aprile.

Nei giorni della festa, per i vicoli di Assisi, si rivivrà l’atmosfera tipica medievale, tra canti, musiche, giostre e abiti tradizionali.

Inoltre le due fazioni in cui è suddivisa la città, la Nobilissima Parte de Sopra e la Magnifica Parte de Sotto, si sfideranno  per la conquista del palio attraverso cortei, rievocazioni, giochi, singolari tenzoni ed esibizioni canore in costumi medievali negli spazi più suggestivi di Assisi.

A decretare la parte vincitrice sarà una giuria, che cambia ogni anno, composta da esperti di storia, di musica, del mondo dello spettacolo.

Il verdetto, inappellabile, porterà  all’assegnazione del Palio, il sabato sera, giornata conclusiva della kermesse.

Ad accompagnare il tutto sarà la cucina umbra, per l’occasione rivisitata in versione d’epoca.

Dal 1954 la manifestazione del Calendimaggio si svolge all’inizio del mese di maggio, ma la sua origine, affonda le radici nella storia stessa della città, nell’epoca medievale in cui i riti, le serenate e i canti caratterizzavano l’omaggio alla bella stagione, al rinnovarsi della natura, all’amore.

Le protagoniste sono la Nobilissima Parte de Sopra (il suo simbolo sono i gatti mammoni, il colore è il blu) e la Magnifica Parte de Sotto (caratterizzata da una torre e dal colore rosso).

Le due fazioni in cui è divisa la città si danno battaglia proponendo cortei storici in costume, ricostruzioni di vita medievali negli spazi più suggestivi di Assisi, con scene recitate, allestimenti mozzafiato musiche e canti; e proprio la sfida fra i cori rappresenta l’atto finale della festa.

Nel corso della festa è anche eletta Madonna Primavera, la Regina del Calendimaggio.

 Le due Parti presentano cinque fanciulle aspiranti al titolo, ma una sola risulterà vincitrice al termine dei giochi medievali, che sono  tiro con la balestra, corsa delle tregge (antiche ‘slitte’ in legno per il trasporto del fieno), tiro alla fune e  tiro con l’arco.