biennale tecnologia immagine evidenza social

Tutto a Torino è pronto per la sesta edizione di Biennale Tecnologia, la manifestazione culturale che dal 18 al 21 aprile tornerà per offrire un ricco programma di eventi volti a contribuire a colmare il divario tra le scienze tecnologiche e le scienze umane.

L’iniziativa del Politecnico di Torino verrà realizzata grazie al sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, CSI Piemonte e Unione Industriali di Torino nell’ambito delle iniziative di Torino Capitale della cultura d’impresa. Main Partner dell’evento Intesa Sanpaolo e Iren.

Ben 280 ospiti da tutto il mondo animeranno oltre 160 appuntamenti pensati per approfondire il tema guida scelto per Biennale Tecnologia 2024, cioè Utopie realiste.

Adottando un approccio trasversale e multidisciplinare, il programma della manifestazione si articolerà attorno alle questioni più rilevanti del dibattito contemporaneo, con tematiche come la transizione ecologica e digitale, l’energia, la sostenibilità, i pericoli ambientali, l’intelligenza artificiale, la crescita economica, il lavoro e l’inclusione sociale.

Inoltre, si approfondirà la storia e il progresso tecnologico in varie culture, oltre a discutere di guerre e pace, mobilità, salute, nuovi paradigmi di sviluppo e frontiere emergenti.

Nel corso della 4 giorni prevista da Biennale Tecnologia 2024 sarà inoltre presentato il progetto di Torino 2030, infatti il capoluogo piemontese è stato selezionato dalla Commissione Europea tra le 100 città dell’Unione che partecipano alla missione delle smart city a impatto zero entro il 2030.

L’evento di presentazione dal titolo Torino 2030: missione impatto zero avrà  la partecipazione di Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, Stefano Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino, Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale del Comune di Torino, e Serena Lancione, Amministratore Delegato di GTT.

Tra i tanti temi che verranno affrontati da Biennale Tecnologia ci sarà anche quello delle applicazioni delle nuove tecnologie per la cura della persona.

Le innovazioni in ambito scientifico hanno infatti determinato cambiamenti significativi nella sanità, come è  rappresentato dal Progetto NeoGen che mira a prevenire alcune delle malattie infantili attraverso la realizzazione di screening neonatali e che sarà illustrato nel corso della manifestazione dalla professoressa Franca Fagioli, direttrice del Dipartimento di patologia e cura del bambino presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino.

Per confermare l’impegno del Politecnico di Torino nel voler creare un dialogo con tutte le persone, Biennale Tecnologia offrirà un’opportunità unica per coinvolgere i giovani in una riflessione approfondita, volta a promuovere una visione consapevole e responsabile sull’impatto della tecnologia nella società.

Nell’ambito del progetto Torino Futura, la manifestazione proporrà anche diverse attività dedicate agli studenti di tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado e alle loro famiglie.