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Giunge  alla quinta edizione il Laboratorio Gastronomico delle Valli Resilienti, filiazione del progetto nato nel 2016 grazie a Fondazione Cariplo all’interno della più vasta iniziativa AttiVarie,  che nel bresciano ha Valle Trompia, la capofila, e Valle Sabbia legate alla valorizzazione di aree montane bisognose di recuperare identità e frequentazione.

La parte valtrumplina termina giovedì 6 giugno alla Rebecco Farm di Lavone, nell’omonima località, mentre quella valsabbina si svolgerà da settembre a dicembre, caratterizzandosi per un’integrazione con altre realtà ed eventi che la renderanno ancora più significativa e interessante.

A ogni locale, a ogni cena è abbinato un produttore locale, formaggi, confetture, tartufi, miele…, che potranno essere acquistati nel corso della serata realizzando quanto espresso da Capatti e Montanari nell’introduzione in La cucina italiana – Storia di una cultura, dove si dice che “Se un prodotto può essere espressione di un territorio, il suo uso in una ricetta o in un menu è quasi sempre il frutto di un’ibridazione”.

Ma la provincia bresciana è crocevia di scambi, così i menu saranno abbinati ai vini della Strada dei Colli Longobardi, come Botticino, Capriano del Colle e Poncarale, fino a quelli delle miniere di Pezzaze in Alta Val Trompia.

Il cibo come cultura, si lega anche ad altre esperienze che comprendono visite guidate a musei, ad aziende agricole, ma anche trekking e biciclettate alla scoperta della Greenway della Val Trompia, per scoprire davvero le potenzialità di un territorio.

Per orientarsi al meglio e scegliere quale delle proposte scegliere si possono consultare online, qui con dovizia di particolari ci sono i menu, dal risotto al ristretto di spiedo e formaggella alla tagliata di petto d’anatra con glassa al miele e purea di patata viola sino a giungere alle crostate con confetture di diversa frutta e produttore,  e presentata l’esperienza praticabile prima del pranzo o della cena, che devono essere prenotate presso i singoli locali, mentre per le esperienze sono attivi i recapiti di Visit Valletrompia, info@visitvalletrompia, 030 8337437.

Si tratta di un modo unico al tempo stesso per conoscere quei territori che rischiano di essere dimenticati con tutto la loro ricchezza storica, sociale e geografica.