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In occasione del Salone del Libro di Torino La Pista Restaurant aprirà a pranzo con un menù alla carta firmato dal noto  chef Alessandro Scardina.

Dal 9 al 13 maggio i visitatori della più nota manifestazione dedicata all’editoria potranno prendersi una pausa dal Salone e concedersi un pranzo veloce e di qualità sul tetto del Lingotto.

Negli eleganti spazi del ristorante La Pista ci sarà un menù bistrot comodo e raffinato per una pausa pranzo agile e di qualità, con Vitello tonnato, Salmone affumicato, Roccaverano, piselli e pan brioches, Plin ai tre arrosti, Pappardella, asparagi, menta e pecorino, Polpo bbq, chorizo e purè di patate al rafano, Arrosto della vena con verdure di stagione, Monviso 3841e  Cheescake fragole e rabarbaro.

Costruito negli anni Venti del Novecento su un  progetto dell’ingegnere Giacomo Matté-Trucco con la collaborazione del collega Bonadè Bottino, il complesso del Lingotto rappresentò un’importante innovazione architettonica ed ingegneristica voluta da Giovanni Agnelli per lo stabilimento della Fiat, proponendo diversi elementi all’avanguardia per l’epoca.

La fama del Lingotto si diffuse anche grazie alle citazioni del celebre Le Corbusier nella sua opera Vers une architecture, dove rimase impressionato dalla pista di collaudo delle automobili situata sul tetto dell’edificio.

Oggi il Lingotto è un centro polifunzionale, mantenendo intatto il fascino della struttura, simbolo  culturale della capitale piemontese e del mondo industriale che Torino ha sempre conservato.

Al quarto piano c’è La Pista, ristorante che apre le sue porte agli amanti della buona cucina e delle atmosfere uniche, con un vasto giardino pensile che ospita ben 40mila piante appartenenti a trecento specie diverse, per uno scenario mozzafiato con una vista sulle colline torinesi e le Alpi sullo sfondo.

La Pista è anche un Bistrot  in via Porta Palatina, nel quartiere storico di Torino, dove propone una cucina che unisce ispirata alle Vie del Sale, gli antichi percorsi che attraversano Lombardia, Liguria e Piemonte e legati all’approvvigionamento del prezioso sale utilizzato per la conservazione dei cibi.