laveno

L’alto varesotto, protagonista di un documentario di quaranta minuti, dal titolo “La provincia operosa”, trasmesso nella giornata di lunedì 24 gennaio, nel programma Geo&Geo su Rai3 con le firme di Eugenio Manghi ed Annalisa Losacco.

È stata sicuramente una bella vetrina quella che il programma ha offerto della parte settentrionale della provincia di Varese, con percorsi particolari, fuori dai soliti grandi giri. Un territorio purtroppo spesso e volentieri, dimenticato ma che ha tanto da offrire sia per le piccole storiche realtà artigianali che ancora resistono sia come paesaggi, natura ed enogastronomia e che andrebbe valorizzato a dovere.

Si è partiti dalla Valcuvia, con una salita poi al Passo del Cuvignone a Vararo, frazione montana di Cittiglio a 730 metri di quota. Mostrando l’avventura della famiglia di Renato e Chiara che da anni si è stabilita in questo borgo rurale di montagna, portando avanti una fattoria con un allevamento di capre e produzione varia di formaggi, contribuendo al recupero di prodotti storici locali come la formagella del luinese e lo zincarlin.

Passaggio poi per Casalzuigno, alla splendida villa Bozzolo, una delle tante ville delizie del territorio risalente al XVI° secolo.

Giro per Aga minuscola frazione di Casalzuigno, in zona fonte Gesiola dove Isabella Pirovano Corti, da anni gestisce da sola la sua azienda agricola di dieci ettari tra boschi di castagno, coltivazioni di frutti di bosco, mele di montagna, altra frutta, ortaggi ed erbe officinali, che rivende poi nei mercati locali.

Le immagini del documentario hanno mostrato quindi la frazione di Arcumeggia, il paese dipinto, una vera pinacoteca all’aperto, sui muri delle case sono presenti opere di artisti come Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Giuseppe Migneco, Gianfilippo Usellini, Innocente Salvini, Antonio Pedretti, Albino Reggiori e molti altri ancora. Borgo che ha anche un Museo dell’arte fotografica nato da un’idea del fotografo lavenese Luigi Sangalli e di Flavio Moneta.

Uno sguardo poi all’oasi naturalistica della palude Brabbia gestita dalla Lipu, tra il lago di Varese e quello di Comabbio, nei comuni di Biandronno, Casale Litta, Cazzago Brabbia, Inarzo, Ternate e Varano Borghi. Seguendo poi la costruzione artigianale di casette per gli uccelli, preparate con materiali di recupero da un pensionato di Samarate.

Le telecamere si sono spostate poi sul lago Maggiore dove a Laveno, presso un’azienda nella frazione di Mombello che dedica alla produzione di cosmetici naturali di elevatissima qualità, a base di bava di lumaca, sotto le guida della dott.ssa in biologia Laura Bruno, milanese, ma con un forte legame famigliare con il territorio in particolare con Caldè.

Salto quindi a Cuvio, piccolo paese, punto di passaggio tra Luino e Laveno,  immerso nel verde della natura, dove dal 2010 presso un’antica dimora nel centro storico e risalente al XIII secolo, si sono stabiliti la sceneggiatrice Elena Danelli e il poeta Gaetano Blaiotta, portando avanti la loro passione per l’arte e realizzando le prime edizioni di libri completamente fatte a mano, stampati con torchi calcografici, vecchie macchine tipografiche oppure usando materiali riciclati.

Una visita alle Fornaci di Cunardo, presso i fratelli Robustelli, luogo simbolo della creatività e dell’arte tramandata da secoli in questo territorio. Negli anni è stato un vero cenacolo d’arte e polo culturale che attirò artisti di tutto il mondo, passando per Lucio Fontana, Salvatore Guttuso, agli scrittori Herman Hesse e Piero Chiara. Passaggio quindi nei boschi di Brinzio per la produzione di birre artigianali di castagno. Per finire al Sacro Monte di Varese, patrimonio Unesco, attraverso i suoi spettacolari vicoli e panorami, oltre alla tradizioni dei dolci tipici del luogo, le giromette e mostazzini, la cui storia si perde nel medioevo.

Qui il link della trasmissione a 1h,28 minuti la partenza del documentario.

https://www.raiplay.it/video/2022/01/Geo–Puntata-del-24012022