MOTOR BELLA

Avrebbe dovuto essere una costola del Salone di Detroit ma, dopo l’annullamento di quest’ultimo per l’emergenza sanitaria, lo show americano dell’auto Motor Bella sarà il solo, per quest’anno, ad accendere i motori nello stato del Michigan dal 21 al 26 settembre, nel complesso del M1 Concourse situato a Pontiac, sulla Woodward Avenue.

La scelta del luogo non è casuale, infatti il M1 Concourse è il parco giochi dei motori, nato sulle ceneri di un centro che ospitava un tempo alcuni impianti di GM,  sono presenti un Performance Track, dove scatenare ogni tipo di auto sportiva, e perfino una pista sterrata per mettere a dura prova le off-road.

L’idea dell’ente organizzatore Detroit Auto Dealers Association, lo stesso del NAIS (North American International Auto Show), era di fare del Motor Bella un salone che riprendesse per molti aspetti lo stesso format del Festival of Speed inglese, con tanti spazi all’aria aperta e diversi padiglioni dove ospitare eventi e presentazioni, tra cui l’Event Center, che è pronto ad accogliere nelle prime due giornate della mostra giornalisti e rappresentanti di oltre 600 testate, tra giornali e tv provenienti da tutto il mondo.

Nel programma della kermesse sono stati annunciati diversi eventi per abbracciare a 360 gradi i grandi temi della mobilità e lo sponsor principale della manifestazione sarà il Michigan Economic Development Corporation che supporterà la sezione AutoMobili-D Technology Showcase con più di 80 relatori durante i press days e diverse mostre dedicate alle nuove tecnologie.

Sono 39 i marchi automobilistici che hanno confermato la loro partecipazione a Motor Bella, per un totale di oltre 400 veicoli esposti tra novità al debutto e modelli nuovi.

Tra questi ci sono Ford, General Motors e Toyota, e anche il gruppo Stellantis che ha annunciato la possibilità di effettuare diversi test nella pista off-road con veicoli Jeep, Ram e Dodge.

Sarà una bella festa, oltre a fare da prologo alla prossima edizione del NAIS, che i funzionari della Detroit Auto Dealers Association stanno già pensando di organizzare nell’autunno del 2022.

L’evento di Detroit sarà l’ennesima occasione di ripartenza per un’area, quella del Michigan, che ha legato le proprie fortune, ma anche i propri fallimenti, al settore delle quattro ruote e che anche il potere federale a Washington sta cercando di aiutare, grazie alla proposta di garantire alle elettriche prodotte negli Usa in stabilimenti sindacalizzati un ulteriore incentivo all’acquisto sotto forma di credito d’imposta.