Gli appassionati di automobilismo storico dal 15 al 18 ottobre saranno i protagonisti della Targa Florio Classica dove l’Automobile Club d’Italia e Automobile Club Palermo, con il supporto di ACI Sport e ACI Storico, ripropongono la storica competizione come una gara di regolarità classica valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport.

Giovedì 15 ottobre gli equipaggi partecipanti arriveranno a Palermo, località chiave della manifestazione, che ospiterà tutte le cerimonie di arrivo e partenza nei giorni di gara, dove saranno tenute le verifiche tecniche e sportive prima dell’inizio della gara vera e propria il giorno successivo.

Al via ufficiale della gara venerdì 16 ottobre le auto storiche partiranno alla volta di Marsala sulla strada delle Saline, per poi tornare a Palermo ripercorrendo non solo la storia dell’automobilismo, ma anche parte dell’itinerario che fu di Garibaldi.

Le località toccate nel primo giorno saranno Monreale, Altofonte, Partinico, Castellamare del Golfo, Valderice, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Partanna e Calatafimi.

Sabato 17 ottobre verrà ripercorso il Circuito delle Madonie, sull’appennino siculo che troneggia sul mare della Sicilia attraversando le tribune di Floriopoli, lungo le strade tra Caltavulturo, Polizzi Gerosa, Collesano e Campofelice di Roccella.

Invece domenica 18 ottobre sarà il giorno che porrà fine alla manifestazione con la conclusiva cerimonia di premiazione, ma prima i concorrenti che lo vorranno potranno fronteggiarsi sul Circuito della Favorita, allestito con pressostati per una gara finale fuori classifica.

La classifica generale della Targa Florio Classica è riservata alle vetture prodotte fino al 1977. Tuttavia la partecipazione si allarga grazie alle diverse classifiche separate, quali Targa Florio Legend, per vetture prodotte dal 1978 al 1990 e Targa Florio Gran Turismo, per vetture GT prodotte dal 1991 al 2019, oltre al Ferrari Tribute to Targa Florio, omaggio del brand Ferrari alla storia della Targa Florio Classica, che accoglierà i possessori di vetture Ferrari prodotte dal 1991.

Sono 100 gli equipaggi attualmente iscritti per competere nelle varie classifiche, con la vettura più antica risalente al 1929, la Lancia Lambda VIII Serie di Olindo Deserti e Maurizio Demarco, ma non mancherà Mario Passanante, vincitore della scorsa edizione della Targa Florio Classica, con la Fiat 508C del 1937 e lo stesso modello, prodotto nel 1939, è stato iscritto anche da Giovanni Moceri e Valeria Dicembre.

Tra i top drivers iscritti alla Targa Florio Classica ci sono anche Antonino Margiotta e Vincenzo Bertieri con la Volvo PV444 del 1947; Angelo Accardo e Filippo Becchina, con la Fiat 508 C del 1938 e Himara Bottini e Carlo Di Giusto con la Porsche 911T del 1966 e l’Alfa Romeo TZ2 del 1966, del britannico Simon Kidston navigato da Guido Scassellati.