Una pietra dai riflessi dell’arancione più luminoso…
La corniola è una pietra preziosa che è nota come una delle varietà del quarzo, molto utilizzata nella creazione di gioielli, ricca di significati, contraddistinta da una peculiare colorazione rossa che può assumere numerose sfumature, passando dall’arancio chiaro all’intenso bordeaux.
Il suo colore rosso intenso è dovuto alla presenza di ossido di ferro nella struttura formativa del minerale, mentre le varianti più chiare si devono alla presenza d’idrossido di ferro.
Una curiosità riguardante la corniola è che, se sottoposta a un leggero riscaldamento, anche con le mani, la sua colorazione è in grado di assumere toni più scuri.
Minerale dalla storia piuttosto antica, la corniola era già conosciuta presso gli antichi Egizi, poi venne anche ricercata e sfruttata dai Romani, ma anche in Medio Oriente e in Asia.
Nella cultura dell’Egitto, questo minerale era il simbolo della vita, non a caso era utilizzata durante le pratiche religiose legate alla morte, poiché il defunto era sempre accompagnato da queste gemme durante il suo viaggio verso l’aldilà.
Sono numerosi i personaggi egizi che vennero adornati con preziosi gioielli realizzati con la corniola, uno tra questi è il faraone Tutankhamon.
Ma la corniola è stata tradizionalmente associata a Iside, che una leggenda narra rimise insieme con questa pietra le parti del corpo dell’amato Osiride riportando alla vita.
Vennero realizzati integralmente con questa pietra le statue di due degli animali sacri al popolo egizio, il falco Horus e l’ariete Amon.
Importante anche nella religione buddista, la corniola rappresenta la saggezza e quindi uno dei sette tesori, cioè i valori spirituali fondamentali nella vita dell’individuo, ognuno simboleggiato da una pietra preziosa differente.
I re mesopotamici usavano adornarsi di corniole e anche Napoleone possedeva monili con questa pietra preziosa.
La corniola è anche una pietra con profonde connotazioni religiose e spirituali, nella Bibbia viene menzionata come pietra decorativa sul pettorale di Aronne (Esodo 28:15-30) e come una delle dodici pietre preziose che ornano le fondamenta della città di Gerusalemme (Apocalisse 21:19). Gemma venerata dai musulmani, la corniola è anche nota come la Pietra della Mecca, per via dell’anello con sigillo di corniola indossato da Maometto.
Gli antichi giacimenti da cui era estratta si trovavano in Persia, India e Arabia, attualmente miniere di corniola sono presenti per lo più in Brasile, California, India e Uruguay.
La corniola è una pietra particolarmente apprezzata per le sue tonalità calde che illumino i visi delle donne mentre indossano gioielli creati con questa pietra dura e che donano allegria, com’è noto fin dall’antichità.
Alla corniola sono attribuite numerose proprietà benefiche tra le quali il favorire l’energia vitale, aiutando a superare stanchezza fisica e mentale, oltre ad essere un talismano che protegge dalle calamità e dai pericoli esterni, infondendo il coraggio e la vitalità necessarie per superare le difficoltà.