Dal 1 maggio 2021 riapre il Museo Meina il Cultural park del Lago maggiore con un “percorso sicuro”tra viaggi multimediali nel tempo e nella natura.
Ci si può finalmente reimmergere nei luoghi della cultura. Riaprono infatti i battenti per i musei, dopo la chiusura che si è prolungata da novembre scorso per le disposizioni anti-Covid.
Una tra le proposte più originali sul Lago Maggiore, ideale anche per una gita fuori porta, è quella del Museo Meina, cultural park in provincia di Novara che sarà visitabile dal 1 maggio.
UNA RIAPERTURA IN SICUREZZA TRA PRENOTAZIONI ONLINE E VISITE AD ANELLO
«Riapriamo finalmente, dopo molti mesi di incertezza per tutto il settore – commenta il direttore del Museo Meina, Gianni Dal Bello. Per garantire una visita in sicurezza abbiamo previsto la prenotazione obbligatoria dei posti sul sito www.museomeina.it.
Durante la visita il pubblico, che viene diviso in piccoli gruppi contingentati accompagnati dai nostri operatori, troverà ambienti sanificati e compirà un percorso ad anello tra le varie strutture e le aree esterne che compongono il nostro cultural park. L’ingresso avviene a turni orari».
In questo Museo, sviluppato tra un parco vista lago e strutture architettoniche di pregio, viene proposta un’esperienza rivolta a tutta la famiglia, per stimolare la fantasia tra percorsi digitali-interattivi in 4D, esplorazioni nel tempo, visite nel verde e momenti creativi.
UN VIAGGIO MULTIMEDIALE IN 4D DEDICATO ALLE ESPLORAZIONI
La prima esperienza proposta visita è Imago, viaggio multimediale sulle esplorazioni. L’antico chalet-museo liberty prenderà magicamente vita in un percorso digitale che porterà adulti e bambini a spasso… nei secoli.
Si vivrà un’avventura accompagnati dai più noti personaggi del passato, viaggiando tra fantasia, scienza, storia, arte, per un itinerario sulle scoperte che hanno cambiato il nostro modo di vivere e che hanno visto il territorio del Lago Maggiore protagonista.
«Il pubblico – spiegano gli organizzatori – sarà coinvolto grazie alla narrazione che utilizza innovativi effetti 4D: grandi proiezioni, ologrammi, profumi e nebulizzazioni, suoni e luci, experience tridimensionali.
Un racconto divertente e istruttivo allo stesso tempo, nel quale il pubblico diventa protagonista entrando virtualmente in album del passato o in un veliero in tempesta per poi attraversare una galleria d’arte dove i quadri prendono vita, e ancora, fare un viaggio tridimensionale nello spazio».
TRA VISITE NEL VERDE, ATNICHI VIVAI E INTERATTIVITA’
Non solo digitale: tra le esperienze è proposta anche una visita al parco interattivo collinare tra essenze botaniche e contenuti accessibili dallo smartphone, per scoprire, tappa dopo tappa, alcune delle specie presenti anche attraverso racconti tematici.
Tra le bellezze di questo sito, anche le Antiche Serre di Villa Faraggiana, costruite nell’Ottocento dalla famiglia che volle il Museo e restaurate recentemente dalla Fondazione UniversiCà. In questi vivai unici nel loro genere si troveranno essenze botaniche, ispirazioni artistiche e una mostra con immagini macro di insetti, api e farfalle per scoprire da vicino curiosità sull’entomologia.
Nel cultural park non manca una particolare kids-area: qui i bambini e i ragazzi potranno realizzare disegni a tema che si animeranno davanti ai loro occhi in un grande acquario virtuale.
Il Museo, visitato da migliaia di famiglie e studenti in pochi anni, è gestito dalla Fondazione UniversiCà che è intervenuta recuperando e riattivando le diverse strutture del complesso.
Per informazioni: telefonare allo 0321-231655 o visitare le pagine social del Museo Meina.