Carnevale di Fano 2021
Una festa particolare, dal sapore insolito, si terrà per la fine di agosto a Fano, noto borgo delle Marche…
Il Carnevale è una festa antichissima, la cui nascita viene fatta risalire ai Saturnali latini e con un nome che deriva probabilmente dal latino carnem, cioè il gesto di togliere dalla prescrizione ecclesiastica l’astensione dal consumo della carne.
Il primo documento noto nel quale vengono descritti i festeggiamenti tipici del Carnevale nella città di Fano risale al 1347 ed è conservato nella Sezione dell’Archivio di Stato di Fano, presso l’Archivio Storico Comunale, nel Depositaria vol. 4.
Da quell’epoca il Carnevale di Fano è andato gradualmente caratterizzandosi in modo specifico, al punto che nel 1871 si decise di creare un comitato incaricato dell’organizzazione dell’evento che ancora oggi dopo secoli coinvolge e appassiona migliaia di persone.
Oggi il Carnevale di Fano non finisce di stupire e si rinnova continuamente, prepara spettacoli inediti che appassionano i fanesi.
Quest’anno il Carnevale Estivo, noto anche come E-Statico, vedrà numerosi eventi e mostre a partire dal 21 agosto e si svolgerà dislocato in diverse zone fra il Lungomare Sassonia e il Centro Storico di Fano.
Inoltre continueranno i festeggiamenti per il riconoscimento del Vulon, da parte dell’Associazione dei Carnevali, dopo settant’anni di servizio nelle sfilate, dal 1951 al 2021, inventato da Melchiorre Fucci, che col tempo è diventato il personaggio simbolo del carnevale, oltre ad essere una maschera amata dai bambini e nella memoria degli adulti, con nomi come lo scultore Giulio Marcucci, il direttore del Museo Carlo Bruscia, Silvano Clappis, il Vulon di quest’anno Simone Diotallevi, la presidente della Carnevalesca Maria Flora Giammarioli.
Per la fine d’agosto, nei weekend del 21-22 e 28-29, al mare e nel centro storico, alla Sassonia della tensostruttura e in piazza XX Settembre ci saranno tre carri posizionati con una struttura di 200 posti per spettacoli, musica e laboratori dedicati a Dante per il VII Centenario, il carro di Gradara per Paolo e Francesca alla Sassonia, l’altro su Dante in piazza XX Settembre.
