In viaggio tra i parchi: Disneyland

Disneyland o Disneyland Park, nel cuore della California, fu il primo parco divertimenti aperto dalla Walt Disney Company e l’unico inaugurato da Walt Disney in persona.

Il progetto per Disneyland nacque mentre Walt stava visitando Griffith Park, a Los Angeles, negli anni Trenta, con le sue figlie Diane e Sharon, e si chiese perché nei parchi si dovessero divertire solo i bambini, mentre gli adulti dovevano stare seduti a guardare.

A Disney venne in mente il concetto di un luogo in cui gli adulti e i loro figli potessero divertirsi insieme e nel 1939 chiese a due animatori del suo studio cinematografico di lavorare su un piano per un parco di divertimenti.

La coppia trascorse sei settimane visitando parchi in tutto il paese prima di redigere una proposta che prevedeva un carosello, una passeggiata sulla Main Street, un treno che circondava il perimetro del parco e una giostra ispirata a Biancaneve.

L’avvento della seconda guerra mondiale e le priorità dello studio misero in pausa il progetto e il primo bozzetto dei piani di Disney fu inviato allo scenografo Dick Kelsey il 31 agosto 1948, dove il parco era chiamato Mickey Mouse Park, collocato vicino agli studi della Disney di Burbank, con una piazza, un municipio, una stazione dei pompieri, un teatro dell’opera, un cinema e veicoli storici che solcavano la via principale.

Nel 1952 l’idea si sviluppò in un parco divertimenti da 1,5 milioni di dollari e dopo una lunga selezione, il terreno per edificare il parco fu trovato in un aranceto di 160 acri sito ad Anaheim, a 22 miglia a sud di Los Angeles.

La costruzione iniziò nel luglio del 1954 e Disney garantì l’apertura del parco entro un anno, anche se i costi salirono ben presto alle stelle, superando i 17 milioni di dollari e quindi si pensava anche a un fallimento clamoroso, ma grazie ai 1.200 operai che lavorarono a ritmo serrato si riuscì a completare il progetto nel tempo stabilito.

Il parco venne inaugurato da Walt Disney il 17 luglio 1955 e la cerimonia, trasmessa in diretta televisiva sull’emittente Abc, ottenne uno strepitoso successo.

Nel giro di due mesi, il parco accolse il milionesimo visitatore e ancora oggi la sua enorme popolarità continua a crescere.

Il parco ha numerose aree tematiche.

Le più note sono Main Street, U.S.A, situata all’entrata principale del parco, sede di diversi negozi di souvenir, ristoranti e centri informazioni, Adventureland, realizzata per assomigliare alle giungle remote dell’Africa, dell’Asia, del Sud America e del Pacifico, New Orleans Square, situata all’estremità sinistra del parco, con due delle attrazioni più gettonate, Pirates of the Caribbean, e l’Haunted Mansion, con il famoso ed esclusivo Club 33, l’unico edificio ad avere un numero civico in tutto il parco e aperto solo a una cerchia ristretta di soci.

In Frontierland, si trova il famoso Big Thunder Mountain Railroad, un grande ottovolante in stile treno di miniera, mentre a Critter Country c’è la Splash Mountain,  un percorso acquatico, su cui scivolano imbarcazioni simili a tronchi.

Fantasyland, è l’area più importante del parco, con il castello della bella addormentata, cioè l’icona stessa del parco e le attrazioni di Peter Pan’s Flight e It’s a Small World, mentre Mickey’s Toontown, nata nel 1993, si ispira alla città dei cartoni animati, apparsa nel film Chi ha incastrato Roger Rabbit del 1988.

Da non perdere è Tomorrowland, che s’ispira a un’utopica città del futuro e al cui interno si trovano altre attrazioni famose come le Space Mountain.