SCRITTURE DI LAGO

Alla Sala Bianca del Teatro Sociale di Como verranno proclamati i vincitori delle tre sezioni (Editi, Inediti e Traduzioni) del premio letterario dedicato esclusivamente ai testi ambientati sui laghi.

Organizzato dall’associazione Lario In con il sostegno di Banca Generali Private, il suo scopo principale è diffondere la conoscenza e l’interesse per questi luoghi meravigliosi incentivando la letteratura a essi ispirata.

L’appuntamento decreterà i vincitori dell’edizione 2021

Nella sezione “Editi” tra le seguenti opere:
L’acqua del lago non è mai dolce” di Giulia Caminito edito Bompiani (Lago di Bracciano); “L’anno senza estate” di Bérénice Capatti edito Gabriele Capelli (Lago di Lugano); “Nessuna parola dice di noi” di Gaia Manzini edito Bompiani (Stresa); “Piperita” di Francesco Mila edito Fandango (Lago di Vico), Viterbo e “La memoria del lago” di Rosa Teruzzi edito Sonzogno (Lago di Como).

Menzione di merito per Marina Di Guardo autrice di “Nella buona e nella cattiva sorte” edito Mondadori (Luino) e per Andrea Salonia per “Odiodio” edito la Nave di Teseo (Lago di Como)

Nella sezione “Inediti” tra le seguenti opere:
“Storia di un bambino che non poteva piangere” (ambientato a Lago di Como) di Stefano Bonsi di Granarolo dell’Emilia (Bo); “Moryan che ballava sui sassi” (Lago di Garda) di Mirko Campini di Cassano d’Adda (Mi); “Quella domenica sul lago” (Lago d’Orta) di Rosa Cerrato di Genova; “Clair de Lune” (Orta San Giulio) di Laura Coerezza di Cassago Magnago; “La stella di legno” (Lazise, Verona) di Elisa Contarini di Fusignano (Ra); “La signora del lago” (Lago di Como, Lecco) di Sandra Dal Pra di Sossano (Vi) ; “Il posto che sai” (Lago di Novate Mezzola, Sondrio) di Mary Del Barba di Valle Crosia (Im); “Quella notte del 1944” (Dorio di Lecco) di Valina Donatoni di San Siro (Co); “Storie di Lago” (Gravedona, Lago di Como) di Silvana Ferrario di Merate (Lecco); “Il cancello della villa” (Lago di Como) di Silvia Frego Luppi di Milano; “La zuppiera sbeccata” (Laveno-Mombello, Varese) di Barbara Girardi di Chieri (To); “La maledizione dell’acqua” (Lecco) di Lisa Francesca Gobbi di Pianegro (Cr); “Rocco e i suoi modelli” (Tremezzina, Lago di Como) di Federica Lombardo di Milano; “La strega del bosco delle streghe” (Lago di Como, Lecco) di Giorgio Maimone di Milano; “Il fischio delle marmotte” (Malciaussia Lago Nero, Torino) di Alessandro Mella di S. Carlo Cavanese (To); “Il guardiano di pietra” (Lago di Sasso, Lecco) di Alessandro Parolini di Lissone (MB); “L’amore senza navigatore” (Lago di Como) di Tomasz Perczyski di Cernobbio; “Lo chiamavano Zoff” (Stresa) di Alberto Pizzi di Casale Corte Cerro; “Una lettera mai spedita” (Torno, Como) di Rita Redaelli di Bergamo; “Un mondo sommerso” (Lago Maggiore) di Patrizia Rota di Luino (Va); “Tojo del Lach” (Lago di Alleghe) di Elga Tazzara di Belluno; “Piccolo mondo moderno” (Lago di Lugano) di Roberto Vaccari di Modena.

Menzione di merito a Curio Bernasconi di Pregassona (Ch) per “Ero straniero e mi avete accolto” ambientato sul Lago Maggiore; a Paolo De Santis di Laveno-Mombello per “Il buon pescatore” ambientato sul Lago Maggiore e a Francesca Roda di Como per “Dove vivono i mostri” ambientato sul Lago di Como.

Nella sezione “Traduzioni” tra le seguenti opere:

“Storie di gente felice” di Lars Gustafsson, tradotto da Carmen Giorgetti Cima e ambientato tra il Lago Åmänningen (Svezia) e il Lago Maggiore; “Io, Aristoteles il negro svizzero” di Urs Althaus, tradotto da Alessandra Lorenzoni e ambientato tra Lucerna e Lugano;  La casa sul lago” di David James Poissant, tradotto da Gioia Guerzoni e ambientato sul Lake Christopher negli USA; “Il resto della storia” di Sarah Dessen, tradotto da Bérénice Capatti e ambientato sul North Lake negli USA e infine “Nelle profondità del lago” di S. K. Tremayne, tradotto da Claudia Marseguerra e ambientato a Dartmoor nel Regno Unito.

Con la partecipazione speciale di Urs Althaus autore, attore, imprenditore e modello svizzero, principalmente conosciuto in Italia per l’interpretazione dell’attaccante brasiliano Aristoteles nel film “L’allenatore nel pallone” con Lino Banfi.

 Si conferma dunque la premiazione di Scritture di Lago 2021 nel capoluogo lariano, mercoledì 29 settembre alle 18 con la conduzione della giornalista Claudia Fasola e con le esibizioni della compositrice e musicista arpista Teodora Cianferoni. 

L’evento è gratuito e aperto al pubblico previa prenotazione a scritturedilago@scritturedilago.com 

Durante la serata sarà presentato il volume “Scritture di Lago”, edito Morellini, selezione degli inediti che hanno partecipato all’edizione del 2020.

IL PREMIO“Scritture di Lago” è nato nel 2020 per promuovere la diffusione della lettura e per diffondere la conoscenza e la passione per splendidi laghi, in particolare quelli dell’area prealpina, del loro patrimonio economico, ambientale e culturale, favorendone la promozione turistica ed economica.

Il premio letterario Scritture di Lago è organizzato dall’associazione no profit Lario In con il sostegno di Banca Generali Private.

Ha ottenuto il sostegno della Comunità di Lavoro Regio Insubrica e i patrocini di Regione Lombardia – Il Consiglio, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Veneto, Provincia di Como, Provincia di Varese, Comune di Como, Comune di Varese, Confindustria Como, Confcommercio Como, Camera di Commercio di Como e Lecco, Camera di Commercio di Varese, Camera di Commercio di Monterosa, Laghi, AltoPiemonte, FAI Lombardia, dell’associazione culturale La Gente di Lago.

Scritture di Lago si avvale della preziosa opera del COMITATO DI LETTURA composto da Monica Bellotti, Lorenzo Canali, Edoardo Ceriani, Enrico Marletta, Maria Elisa Gualandris, Luca Pellegatta, Ambretta Sampietro, Guido Stancanelli, Marina Leonesio, Debora Ferrari, Luca Traini, Francesca Pandolfi, Claudia Cattaneo, Marilena Lualdi, Manuela Lozza, Gli Sfogliati – le lettrici e i lettori dell’associazione culturale Le Sfogliatelle, Marco Tresca, Maria Luisa Nicoletta Eumei, Nicoletta Realini, Silvia Spinelli, Anna Zuccaro, Piera Eumei, Ivan Sergio Castellani, Graziella Battipede.

A questo si aggiunge il lavoro della giuria degli “Editi” composta da Severino Colombo, giornalista del Corriere della Sera, Paola Pioppi, giornalista de Il Giorno e ideatrice del festival letterario “La passione per il delitto”; Sergio Roic, giornalista del Corriere del Ticino, di Extra e Scrittore, Glauco Peverelli, presidente di Parolario e librario e da Silvia Paparazzo di Banca Generali Private,  della giuria degli “Inediti” composta da Giorgio Bardaglio, giornalista e direttore di Bergamo tv, Carmen Giorgetti Cima, traduttrice, Andrea Di Gregorio, scrittore e traduttore; Chiara Milani, dell’università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Mauro Rossi  giornalista del Corriere del Ticino e Grazia Rivolta di Banca Generali Private e della giuria per le Traduzioni composta dal presidente di Scritture di Lago Guido Stancanelli, Paolo Annoni, giornalista del Corriere di Como, Enrico Marletta, giornalista de La Provincia di Como, Silvia Montemurro, scrittrice e vincitrice  della prima edizione di Scritture di Lago, Ambretta Sampietro, curatrice e ideatrice di premi letterari. 

Il COMITATO ORGANIZZATORE è composto da LarioIn, Emporio delle Parole e Ambretta Sampietro.