118799 05

Camera, il Centro Italiano per la fotografia di Torino presenta Martin Parr. We ❤ Sports, una grande mostra con protagonista un mito assoluto della fotografia contemporanea.

L’esposizione è realizzata in collaborazione con Gruppo Lavazza, partner istituzionale e storico sostenitore di Camera e con Magnum Photos, in occasione delle Nitto ATP Finals, ed è aperta a Torino dal 28 ottobre al 13 febbraio 2022 presso lo spazio espositivo di via delle Rosine 18. 

Martin Parr. We ❤ Sports, a cura di Walter Guadagnini con la collaborazione di Monica Poggi, ripercorrerà la carriera del celebre fotografo inglese, membro di Magnum Photos, con 150 immagini dedicate a svariati eventi sportivi, con un focus tematico incentrato sugli scatti realizzati da Parr per i più rilevanti tornei di tennis degli ultimi anni.

Grande interprete del presente, Parr ha ritratto la società contemporanea con ironia, realizzando immagini che sono diventate vere e proprie icone tra i netti contrasti di colore che caratterizzano il suo stile, e ha rivelato gli aspetti comici di un mondo sempre più globalizzato.

La mostra si apre su una serie d’immagini in bianco e nero realizzate dal fotografo inglese nei primi anni della sua carriera, in gran parte pubblicate all’interno di uno dei suoi primi volumi, A Fair Day, sugli atteggiamenti delle persone intente a osservare e praticare disparate discipline, dalle corse di cavalli sulle spiagge irlandesi al Tai Chi per le strade di Shanghai.

Nella seconda sala, dedicata ai Supporters, lo sport è raccontato attraverso i gadget kitsch, i travestimenti grotteschi delle mascotte e gli escamotage di chi cerca di osservare le competizioni da una posizione privilegiata.

Richiamando il film del 1937, la terza sala, A Day at the Races, racconta invece lo specifico ambiente delle corse di cavallo, cui Parr ha dedicato molti scatti, ritraendo l’abbigliamento e gli atteggiamenti di questo passatempo amatissimo dagli inglesi.

Anche il titolo della sala quattro s’ispira al cinema, e in particolare a Fever Pitch, in italiano Febbre a 90, tratto dall’omonimo romanzo di Nick Hornby, ed è sull’esultanza sfrenata da parte di tifosi di football che condividono la stessa passione del protagonista del film.

Le sale cinque e sei sono interamente dedicate al lavoro sul tennis realizzato negli ultimi anni, infatti a partire dal 2014 l’artista ha frequentato i quattro tornei del Grande Slam, The Australian Open a Melbourne, l’Open di Francia a Parigi, noto come Roland Garros, il Torneo di Wimbledon a Londra e l’US Open di New York, raccontando le dinamiche che animano sia gli spalti che il campo da gioco.

Con 40 immagini presentate in un allestimento scenografico che trasporta i visitatori nel vivo della competizione, questa sezione è il focus più corposo dell’intera mostra, in grado di sintetizzare al suo interno i vari aspetti della poetica di Parr.

La mostra prosegue nel corridoio dello spazio espositivo con una sezione dedicata alle differenti discipline sportive ritratte in tutto il mondo e un’incentrata sulla vita da spiaggia, dove i vari hobbies si mescolano con l’ormai meritato riposo degli sportivi.

In concomitanza con l’apertura della mostra uscirà il volume Match Point, edito da Phaidon, con 80 fotografie dedicate al mondo del tennis.