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Castellinaria si appresta a ritrovare il pubblico, con la 34esima edizione del festival del cinema giovane che si terrà all’Espocentro e al Cinema Forum di Bellinzona dal 13 al 20 novembre.

Sarà molto ricco il cartellone che prevede numerose proiezioni e incontri, diversificati saranno anche i canali dell’offerta, facendo tesoro dell’esperienza in rete dello scorso anno, infatti gli organizzatori hanno deciso di proporre parte della programmazione anche in streaming.

Tra le novità che attendono il pubblico ci sarà Castellineurope, una tavola rotonda di respiro europeo incentrata sulla mediazione culturale e sulle tematiche del rapporto fra scuola e cinema. Prende il via anche il partenariato con Kinokultur che, insieme a Castellinaria, proporrà nella Svizzera italiana attività volte a trasmettere la cultura cinematografica a bambini e giovani.

Grazie alla collaborazione con la Ticino Film Commission verrà poi proposto un incontro sulla lingua italiana nel cinema svizzero e non mancherà l’attenzione alle tematiche green con il Green Friday di venerdì 19 novembre e la proiezione di Now di Jim Rakete e del pluripremiato Only A Child di Simone Giampaolo, prodotto da Amka Films.

Alla serata sarà presente il movimento Sciopero per il clima della Svizzera italiana che parteciperà, insieme con altri interlocutori, a una conversazione dopo le proiezioni.

Molti anche gli ospiti di spicco che parteciperanno al festival bellinzonese a cominciare da Milena Vukotic, entrata nell’immaginario come la moglie di Fantozzi, che riceverà giovedì 18 novembre il Castello d’Onore 2021.

In quest’occasione sarà proposta una delle più recenti produzioni alle quali ha partecipato, Il demolitore di camper di Robert Ralston, prodotto dalla ticinese Amka Films e dalla RSI Radiotelevisione svizzera e, al momento della premiazione, il cortometraggio Ad occhi chiusi, scelto personalmente da Milena Vukotic.

La sera seguente a salire sul palco sarà un altro nome del panorama cinematografico e teatrale italiano: Alessandro Gassman, che presenterà in prima svizzera il suo ultimo film da regista Il silenzio grande.

Sempre in prima svizzera, sabato 20 novembre a chiudere Castellinaria ci sarà di Ariaferma, storia carceraria interpretata da Toni Servillo e Silvio Orlando e firmata da Leonardo Di Costanzo, vincitore nel 2012 a Castellinaria del Premio Tre Castelli con L’intervallo.

Tradizionalmente rivolto ai giovani, il festival con i suoi concorsi Kids» e «Young vuole trasmettere un messaggio importante, quello di non arrendersi mai.

È un messaggio che si declina in molti modi, dalla favola ambientalista di Sihja, coproduzione finlandese, olandese e norvegese, ai non facili rapporti familiari dell’olandese I Don’t Wanna Dance, fino ad argomenti come il cyberbullismo e l’accettazione di sé, prepotentemente alla ribalta della cronaca, di cui tratta l’italiano Mi chiedo quando ti mancherò, che affronta tematiche delicate, oltre ai temi legati alla condizione femminile, alla conquista dei diritti, così come un’attenzione particolare alle realtà del Medio Oriente.