08 n aout

Ottavo mese dell’anno. l’agosto è visto come il periodo delle ferie, e ha un nome che affonda le radici nel passato, come anche per gli altri mesi dell’anno.

Infatti agosto deve il suo nome all’imperatore Augusto, primo imperatore romano, al potere dal 27 a.C. al 14 d.C e gli venne dedicato in seguito alle modifiche del calendario fatte pochi anni prima da Giulio Cesare.

Fino al 46 a.C. a Roma si usava il calendario romano, che divideva l’anno in dodici mesi, come oggi, ma con un numero di giorni leggermente diverso.

L’anno cominciava il primo di marzo, ed è per questo che il mese di luglio si chiamava Quintilis o quinto mese ed agosto Sextilis o sesto mese e i successivi, da settembre a dicembre, ancora portano i segni di quell’antico calendario, infatti erano il settimo, ottavo, nono e  decimo mese dell’anno.

La riforma decisa da Giulio Cesare, introdotta nel 46 a.C, avrebbe poi introdotto un nuovo calendario: quello Giuliano.

Una delle caratteristiche più importanti del nuovo calendario era che l’anno non iniziava più a marzo, bensì a gennaio, come oggi.

Il mese di agosto, ormai non più sesto ma ottavo mese dell’anno, venne chiamato Augustus, in onore ad Augusto.

Sempre ad agosto si tenevano le Feriae Augusti, festività dedicate anche in questo caso all’imperatore Ottaviano, da cui oggi deriva  il nome Ferragosto.

Nel 1582 una nuova riforma avrebbe portato al calendario usato oggi nella maggior parte dei paesi del mondo,  il calendario Gregoriano.

Da allora i cattolici celebrano l’Assunzione di Maria al Cielo il 15 agosto, noto come giorno di Ferragosto, come facevano i romani con Augusto.

In natura agosto vede la fase di raccolta delle messi, in particolare del grano, come suggerisce il fatto che gli antichi romani avevano consacrato il mese a Cerere, dea dei campi e della vegetazione.

Nei 31 giorni che compongono questo mese  sono compresi i cosiddetti giorni della canicola, dal 24 luglio al 26 agosto, dove il caldo e l’afa raggiungono i livelli più alti.

Il nome Canicola  viene dal latino canicula, cioè piccolo cane, il nome dato alla stella più luminosa (Sirio) della costellazione del Cane Maggiore, che in questo periodo sorge prima del Sole.

Per studiosi e appassionati di fenomeni celesti, è da non perdere la notte di San Lorenzo, o delle stelle cadenti.

In quella data , convenzionalmente il 10 agosto ma che spesso slitta ai giorni successivi , si verifica il suggestivo fenomeno degli sciami meteorici, cioè una pioggia di meteore che entrando a grande velocità nell’atmosfera terrestre si disintegrano in tanti piccoli corpi luminosi.