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L’aeroporto di Fiumicino, a Roma, è stato il simbolo degli anni del boom in Italia, tra volti del cinema, incontri d’amore e il passaggio di figure politiche di livello internazionale.

Il progetto del complesso nacque allo scopo di  far fronte all’aumento del traffico aereo nella capitale e  vennero fusi due progetti, quello di Riccardo Morandi e Andrea Zavitteri e uno  di Amedeo Luccichenti e Vincenzo Monaco.

I lavori per la costruzione dell’aeroporto durarono 21 mesi e, durante gli scavi, emersero i resti di cinque navi dell’antica Roma, poi  trasferiti nel vicino Museo delle navi romane di Fiumicino, chiuso dal 2002.

Giuseppe Togni, all’epoca ministro dei Lavori pubblici, inaugurò il nuovo scalo romano  al traffico aereo il 20 agosto 1960, a soli cinque giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici.

L’aeroporto, che era  non del tutto operativo, fu in aiuto a quello di Ciampino, per alleviarne l’afflusso dei mezzi.

Solo nella notte tra il 14 e il 15 gennaio 1961, la struttura fu ufficialmente operativa con l’atterraggio del primo aereo di linea, il Lockheed Constellation della Twa, proveniente da New York.

Negli anni Sessanta l’aeroporto era composto da due piste, alle quali solo nel 1973 ne fu aggiunta una terza assieme ad un nuovo hangar per accogliere i Boeing 747.

Con gli ultimi anni lo scalo ha visto  un grande sviluppo tecnologico e un grande ammodernamento, con una  grande galleria commerciale e l’impianto di cogenerazione, ultimato nel 2009, che consente all’aeroporto di essere autosufficiente, tramite la produzione di energia rinnovabile nell’ottica della tutela ambientale.

Inoltre il  21 dicembre 2016 è stata inaugurata l’area di imbarco E, destinata ai voli Extra Schengen, la cui prima pietra venne posta il 12 marzo 2008, oltre alla nuova facciata in vetro del T3, progettato da Mario Bellini, ispirata al disegno originario dell’aeroporto.

L’aeroporto è stato il primo scalo italiano ad aver installato gli E-gates 51, che effettuano in modo totalmente automatizzato le procedure di controllo passaporto.

Nell’ultimo triennio Fiumicino è diventato l’aeroporto europeo in assoluto più apprezzato dai passeggeri, certificato dall’Airports Council International) per la qualità percepita tra oltre 350 aeroporti in tutto il mondo, con il riconoscimento Airport Service Quality Award nel 2019, anno che ha visto transitare circa 44 milioni di passeggeri.

Recentemente è stato premiato dalle Nazioni unite come l’aeroporto più sostenibile del mondo e il grande impegno sui temi gli ha garantito un’onorificenza internazionale, conferitagli dall’Organizzazione Mondiale del Turismo.