22.06.0420RRCV2022 ColoriOk

Torna il 20° Revival Rally Club Valpantena, organizzato dall’omonimo club di appassionati, che si conferma per l’edizione dei vent’anni come un importante veicolo per la promozione della Valpantena e delle sue bellezze.

In programma dal 10 al 12 novembre, l’evento tornerà a proporre non solo un percorso stupendo e completo, ma anche un contesto di altissimo profilo che porterà gli equipaggi a scoprire angoli di autentica bellezza.

Uno di questi sarà Villa Ca’ Vendri, che ospiterà la break zone della seconda tappa, sabato 12 novembre.

Entrata a far parte del percorso qualche anno fa, Villa Vendri forma un connubio perfetto con Villa Arvedi, che ospiterà invece la break zone serale di fine prima tappa.

Villa Ca’ Vendri è situata a sei chilometri dal centro di Verona, in Contrada Vendri e negli scantinati dell’imponente ed austero edificio sono state rinvenute tracce di una dimora precedente. La villa ha una stupenda torre, un bel  colonnato antistante la facciata e il frantoio per olive, originariamente un oratorio e la costruzione della Villa è avvenuta prima del 1585 quando si hanno una serie di tracce documentate di un incendio.

A fare di Villa Ca’ Vendri un gioiello storico ed architettonico della vallata è anche il bellissimo parco che la circonda, oltre 6 ettari con un viale di cipressi che i concorrenti percorreranno in uscita dalla pausa di metà giornata, un laghetto e un ninfeo dove si nasconde la cappella dedicata a San Nicolò di Tolentino.

Tra i piloti ci sarà Umberto Scandola, che non ha voluto mancare all’edizione 2022 dell’evento che si prepara a festeggiare in grande stile il suo ventesimo compleanno.

Il Campione Italiano Rally 2013 ha già partecipato al Revival, come guest star, e per la prima volta sarà concorrente della Regolarità Sport numero uno d’Italia al volante di una stupenda Bmw M3 di proprietà di Mirko Tacchella e navigato da Alessandro Campedelli, alla prima esperienza in una competizione di motorsport.

Scandola, che partecipò negli anni scorsi con una Opel Ascona 400, poi con la Skoda Fabia S2000 nell’anno del titolo italiano e quindi con una Porsche 911, è uno dei più attesi al via insieme ai grandi campioni che già hanno confermato la presenza come Miki Biasion, Walter Röhrl  e Franco Cunico, con 160 gare all’attivo, 23 vittorie, esperienze nel WRC World Rally Championship e recentemente un programma completo nell’European Rally Championship.