Dall’11 al 20 novembre torna a Cantù il Festival del legno, l’evento dedicato all’arredo e al design.
Eventi, mostre, talk e laboratori animeranno una decima edizione che si preannuncia come parte integrante e fiore all’occhiello del progetto Distratto Urbano del Commercio – Promozione e Sviluppo percorso shopping – Città di Cantù con il quale il Comune di Cantù, in accordo e in collaborazione con le Associazione di categoria, partecipa al Bando Regionale Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022- 2024.
Tema della decima edizione è Ieri, oggi e domani. Prove di Museo Diffuso, dato che il Museo diffuso del Mobile e del Merletto è l’unico progetto italiano vincitore del Bando europeo destinato allo sviluppo di città più sostenibili, inclusive ed esteticamente gradevoli.
La vincita ha permesso la consulenza gratuita di un pool di esperti internazionali per la durata di 75 giorni, per sviluppare l’idea di polo museale più adatta alle esigenze della città.
Il Festival del legno 2022 conferma la volontà di consolidare l’idea di appartenenza al territorio e l’orgoglio del saper fare canturino, ponendo l’accento sulle capacità delle imprese di adattarsi ai mutamenti.
Shopping & Design si propone, anche quest’anno, di abbracciare e sviluppare il concetto di Museo Diffuso, oltre a tradizionali abbinamenti aziende – negozi, mentre Botteghe Aperte continua ad essere l’occasione per osservate il processo di trasformazione del legno in oggetto d’arredo e design.
Il ritorno alla normalità è sancito, principalmente, dalla scelta di sedici tra aziende e studi professionali canturini di tornare ad aprirsi a cittadini, curiosi e visitatori con talk, eventi, mostre, visite guidate ai reparti produttivi e agli showroom.
Le mostre in programma per l’edizione 2022 hanno il coinvolgimento di grandi nomi del panorama dell’arte, dell’architettura e del design.
Si parte con l’inaugurazione nella Ex Chiesa di Sant’Ambrogio di Storie di Mobili, Designer e Aziende, con la curatela dell’architetto Tiziano Casartelli, che lega la storia di Cantù e della produzione artigianale a quella di venti nomi del design.
In Villa Calvi, invece, ci sarà Atelier Fiume, un originale percorso espositivo in cui le opere di Salvatore Fiume, attivo per oltre 40 anni anche in Brianza, dialogano senza tempo con le tele realizzate dalla figlia Laura.
Sempre in Villa Calvi, ci saranno I Quadri di Pinocchio, otto dipinti su tavola che raffigurano le avventure del burattino, oltre a Merletti e Ricami della Scuola d’Arte di Cantù, un viaggio nel tempo che racconta un pezzo fondamentale della cultura e del patrimonio canturino.
Aprono al pubblico anche le collezioni Bruno Munari, Neoliberty e Razionalismo, ospitate presso Eniap Factory, e il Museo Storico Scuola d’Arte, situato presso il Liceo Melotti.
Degni di nota anche gli eventi, tra cui il Premio Mulier Clara Galotta per la creatività, l’intraprendenza e la resilienza femminile.
Novità dell’edizione è l’installazione Antimatter Stone, realizzata da Sebastiano Pelli con materiale di scarto e rivestita dalla vernice dell’azienda canturina Molteni Vernici, stata esposta alla 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia e verrà collocata in Piazza Garibaldi per ricordare a tutti che l’emergenza climatica non è solo un argomento, ma un problema che coinvolge da vicino.