vincenzo zucchi s p a

Dai lini bianchi dell’inizio del Novecento ai tessuti in raso stampato, la storia di Zucchi ha visto una serie di prodotti unici che le consentono di portare lo stile italiano nel mondo, sempre attenta e sensibile ai valori estetici e culturali grazie a designers e pittori che danno vita a collezioni ricercate, dal design unico, per vivere la casa al meglio.

Tutto ebbe inizio nel 1920, quando nel Milanese Vincenzo Zucchi fondò. con un amico, la sua azienda per la produzione di lenzuola e tovaglie di lino e misto lino.

Dopo la seconda guerra mondiale nel 1953 nacque la Vincenzo Zucchi S.p.A sotto la guida di Rolando, figlio di Vincenzo Zucchi, affiancato dai fratelli Manlio e Giordano, che gettarono le basi per lo sviluppo dell’azienda alle soglie degli anni del grande boom economico italiano.

Nel 1960 Zucchi intraprese una politica di sviluppo che la portò, anche attraverso acquisizioni e incorporazioni, ad entrare in nuovi mercati e settori produttivi, mentre l’architetto Caccia Dominioni ideò il progetto della sede aziendale di Zucchi a Casorezzo.

Sempre attenta ai valori culturali nel 1970 l’azienda avviò  una serie di collaborazioni con grandi architetti e designer tra cui  Giò Ponti, Zanuso e Ken Scott, oltre con pittori come Guttuso, Crippa e Fiume, che idearono nuove collezioni di biancheria per la casa.

Nel 1980 Zucchi  lanciò sul mercato il marchio Clic Clac, rivoluzionando il mondo delle tinte unite con un nuovo sistema di bottoni automatici utilizzati per la chiusura delle federe, oltre Solotuo, che era  una collezione di spugne in tinta unita personalizzate con i semi delle carte da gioco.

Zucchi nel 1986 acquisì il 100% della Bassetti S.p.A, sua diretta concorrente e leader di mercato in Italia, oggi il più noto Gruppo italiano del settore tessile casa, ma anche per l’ironia della campagna pubblicitaria con cui fu annunciata la nascita del Gruppo Zucchi.

Nel 1990 venne lanciata la collezione di biancheria Zucchi Collection che interpretava in chiave moderna gli antichi blocchi da stampa del Museo Zucchi con una serie di prodotti raffinati che videro l’ingresso del marchio nei mercati internazionali.

Con il terzo millennio  Zucchi propose un innovativo processo di stampa che permette la realizzazione di nuovi tessuti bifacciali, poi utilizzati per la produzione della nuova collezione Shades, che vennero selezionati come prodotti dell’anno da Il Compasso d’Oro dell’ADI.

Nel 2006 Zucchi fu fusa con Bassetti in un’unica società, la Vincenzo Zucchi S.p.A. e nella sede storica di Rescaldina fu costituito ufficialmente il Gruppo Zucchi,  proprietario dei due marchi Zucchi e Bassetti.

Dal 2016 il  Gruppo Zucchi fa parte del  Fondo d’investimento Astrance Capital, già proprietario del Gruppo francese Descamps, ed è la più importante realtà del tessile casa in Europa.