Storia san valentino

Il 14 febbraio è il giorno di San Valentino, la festa degli innamorati, l’occasione per eccellenza per dimostrare amore e affetto alle persone che amiamo,tra cene romantiche, giornate a tema, weekend fuori porta e tanto altro.

Forse non tutti conoscono l’origine di questa ricorrenza, legata alla vita del santo Valentino, vescovo di Terni, morto martire proprio il 14 febbraio.

La tradizione racconta che Valentino venne perseguitato per aver sostituito alla tradizionale lupercalia, un rito cristiano, infatti il giorno in cui venne proclamato Santo, che era il 14 febbraio, coincideva con la data di questa antica festa pagana, diffusa nel periodo romano.

Questa festa era  celebrata nel mese di febbraio in onore del dio Luperculus, sostituito proprio con San Valentino a causa della cristianizzazione del paganesimo romano.

Secondo la leggenda, ogni anno, i nomi di donne e uomini devoti al dio  erano pescati da un’urna e una coppia doveva vivere, per la durata di un anno, insieme fino alla generazione di una nuova vita.

Inoltre San Valentino,  dopo aver celebrato il matrimonio tra il legionario romano Sabino e la giovane cristiana Serapia, venne conosciuto con la celebre attestazione di santo dell’amore.

Successivamente per tutto l’alto Medioevo si è diffusa questa tradizione, fino a diventare una pratica consueta di scambi di regali e messaggi d’amore, come i cioccolatini e bigliettini sui mazzi di fiori.

In Brasile la festa è il 12 giugno ed è in onore di Sant’Antonio conosciuto come Santo  che favorisce i matrimoni.

I rimedi per trovare marito sono tanti ed uno di questi propone che le donne portino in giro una statuetta del santo per tutta la giornata, come buon auspicio per attirare gli uomini.

Nell’isola di Taiwan si riempiono le strade di fiori e questi sono donati alle donne, ma con significati davvero speciali, con le rose rosse come simbolo di amore unico e se sono 99 significano amore eterno e 108 diventano  una bella proposta di matrimonio.

In Corea del sud le donne regalano cioccolato agli uomini e un mese dopo sono gli uomini a regalare dolci alle donne.  Anche i single hanno una serata a loro dedicata, il 14 aprile, per festeggiare e cenare insieme.

Nell’ Argentina si celebra la festa non solo per gli amanti ma anche per gli amici ed è possibile scambiare dolci e baci con l’altro, nessuno è escluso e e c’è anche “Ti voglio bene” accanto a “Ti amo”.