Opera Lombardia colori

Tutto è pronto per la Stagione 2023/2024 di Opera Lombardia, un cartellone che premia l’ottimizzazione dei costi e la condivisione di idee, risorse, progetti, palinsesti, un fiore all’occhiello da non perdere, grazie al prezioso sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo e  la collaborazione del Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Como / AsLiCo, il Teatro Ponchielli di Cremona e il Teatro Fraschini di Pavia.

I nuovi allestimenti, pensati per la stagione 2023/2024, sono partiti a giugno con L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi, coprodotta con Teatro Verdi di Pisa e Teatro Alighieri di Ravenna.

Il 28 settembre ci sarà  al Teatro Sociale di Como un classico del repertorio mozartiano Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart, con vincitori e finalisti delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo che saranno diretti dal Maestro James Meena, che guiderà la compagnia anche in alcune recite in programma al Teatro di Opera Carolina di Charlotte nell’aprile 2024, con cui è coprodotta l’opera, insieme alla Fondazione Teatro Verdi di Trieste.

Titolo assente per anni dai palcoscenici lombardi, Luisa Miller di Giuseppe Verdi farà il suo debutto il 27 ottobre a Como in un nuovo allestimento, coprodotto dai Teatri di OperaLombardia insieme a Opéra Grand Avignon, Opéra de Tours, Teatr Wielki Poznan e Opera Slaska Bytom.

Infine ancora Verdi sarà a Pavia con Don Carlo col nuovo allestimento dal Teatro Fraschini previsto per il 17 novembre.

Si conferma anche in questa stagione la collaborazione con I Pomeriggi Musicali, diventata negli anni partner del Circuito e un eccellente accompagnamento musicale delle diverse produzioni.

Ma Opera Lombardia si conferma un progetto attento anche alle tematiche dell’inclusione e dell’accessibilità, grazie al progetto OPEN dedicato a persone con disabilità sensoriali, ideato dalla Fondazione del Teatro Grande nel 2017,  dallo scorso anno coinvolge anche il Teatro Sociale di Como e il Teatro Ponchielli di Cremona.

Per la Stagione 2023/2024 il progetto OPEN renderà accessibili Don Carlo e Madama Butterfly, attraverso sovratitoli, audiodescrizioni e percorsi multisensoriali che verranno organizzati nelle città aderenti, inoltre al Teatro Grande di Brescia saranno accessibili anche gli altri titoli della Stagione rappresentati.

Oltre ai numerosi cantanti che sono diventati famosi, Opera Lombardia ha dato l’opportunità a direttori d’orchestra, registi, scenografi e costumisti di farsi apprezzare nelle produzioni del circuito.

Sono state diverse le possibilità che negli anni l’evento ha dato a giovani team creativi di rivelare professionalità e creatività, ed ora ci sarà l bando per la selezione di un progetto di regia per la coproduzione de La bohème di Giacomo Puccini per OperaLombardia nell’ambito della Stagione d’Opera 2024-2025, in coproduzione con la Fondazione Teatro Regio di Parma e in collaborazione con Opera Europa.

Tra le novità di questa stagione, gli eventi organizzati per il World Opera Day,  dove i Teatri del circuito venerdì 20 ottobre, alle 20.30, al Belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, proporranno una selezione di arie tratte dai titoli coprodotti dal circuito.

Lo stesso giorno, alle 17.30, vi sarà un laboratorio, a ingresso gratuito, per bambini dai 6 ai 12 anni, che sarà un’anteprima dei progetti di Opera Education che per l’anno 2023/24 presenterà l’opera Turandot di Giacomo Puccini in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte del compositore.

Il laboratorio proporrà racconto, ascolto, gioco musicale e canto, permettendo la scoperta di una delle favole in musica più conosciute e affascinanti.

Tutte le iniziative avranno il sostegno di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Ministero della Cultura.