Il New York Film Festival 2023 ha presentato il programma ufficiale per la 61ma edizione della manifestazione che si svolgerà dal 29 settembre al 15 ottobre.

Tra i 32 film della rassegna c’è anche La Chimera di Alice Rohrwacher, film con Isabella Rossellini e Josh O’Connor presentato a Cannes 2023 e  May December di Todd Haynes, che vede Natalie Portman e Julianne Moore fronteggiarsi, anch’esso presentato alla kermesse francese, aprirà la manifestazione.

A chiudere il Festival di New York ci sarà invece il biopic interpretato da Adam Driver e Penélope Cruz, Ferrari di Michael Mann, presentato in concorso il 31 agosto alla Mostra del Cinema di Venezia.

Grazie ai principali festival del cinema, il New York Film Festival presenta anche altre anteprime Usa di grande richiamo, tra cui Poor Things di Yorgos Lanthimos, con Emma Stone e Willem Dafoe, che ha avuto l’anteprima mondiale sempre a Venezia, in concorso, il 1° settembre e ha vinto il Leone d’Oro 2023.

Da Cannes arriva il vincitore della Palma d’oro, Anatomy of a Fall (Anatomia di una caduta) di Justine Triet, insieme a The Zone of Interest di Jonathan Glazer, Grand Prix Speciale della Giuria, sulla famiglia di un comandante della SS residente ai margini del campo di concentramento di Auschwitz.

Il New York Film Festival presenterà la prima americana di Evil Does Not Exist (Il male non esiste), nuovo film del regista premio Oscar Ryûsuke Hamaguchi (Drive My Car), anch’esso presentato in anteprima mondiale il 4 settembre in concorso alla Mostra del Cinema, su un genitore single e sua figlia di un villaggio rurale, la cui vita viene sconvolta dall’arrivo di una società di Tokyo che intende costruire un campeggio di lusso per i turisti in prossimità della sua casa.

Altri titoli degni di nota della selezione ufficiale sono Orlando, My Political Biography, un documentario sulle vite trans passate e presenti ispirato al romanzo Orlando di Virginia Woolf, il film d’esordio di Annie Baker, Janet Planet, con Julianne Nicholson e la prima americana di Do Not Expect Too Much from the End of the World del regista romeno Radu Jude, vincitore dell’Orso d’oro a Berlino nel 2021.

La lista ufficiale, con film provenienti da 18 Paesi diversi, include anche la prima nordamericana di un cortometraggio scoperto e restaurato diretto da Agnès Varda e interpretato da Pier Paolo Pasolini quando erano al quarto New York Film Festival nel 1966, che sarà proiettato prima di La Chimera.