Sabato 28 ottobre, dopo l’eclissi anulare di Sole del 14 ottobre, visibile dal continente americano, sarà infatti il momento dell’Italia, dove sarà possibile osservare un’eclissi parziale di Luna, durante la quale parte del disco lunare verrà coperta dall’ombra proiettata dalla Terra, mentre il resto sarà coperto dalla penombra, diventando più scuro.

Le eclissi avvengono quando qualcosa si frappone tra un osservatore sulla superficie di un corpo celeste e una sorgente luminosa,  infatti quelle di Luna avvengono quando è la Terra a frapporsi tra il Sole e la Luna, impedendo alla luce solare di raggiungere una parte della superficie lunare, che risulta così in ombra.

Inoltre il sistema Sole-Terra-Luna fa in modo che le eclissi lunari possano avvenire solamente durante la fase di Luna Piena, quando la faccia del satellite rivolta verso la Terra appare quindi completamente visibile.

Sia nel caso delle eclissi di Luna che delle eclissi di Sole, le eclissi possono essere totali o parziali. L’evento del 28 ottobre sarà una eclisse parziale di Luna, quindi solo parte del disco lunare verrà coperta dall’ombra della Terra, ma sarà uno spettacolo astronomico da non perdere.

Durante un’eclissi lunare la Terra si interpone tra il Sole e la Luna, impedendo alla luce solare di raggiungere la superficie lunare, che dunque scivola prima nella penombra e poi nell’ombra terrestre.

Tuttavia, quando la Luna si avvicina al momento in cui si appresta ad essere completamente coperta, invece di scomparire completamente nel buio, inizia a tingersi di una tenue colorazione marrone-rossastra, dovuto alla dispersione della luce solare attraverso il sottile strato dell’atmosfera della Terra, parte dello stesso fenomeno che rende azzurro il cielo durante il giorno e rosa all’alba e al tramonto: la luce con una lunghezza d’onda più corta, come quella viola, blu, e verde, viene dispersa maggiormente nell’atmosfera, colorando così il cielo di azzurro.

All’alba e al tramonto la luce percorre una distanza maggiore all’interno dell’atmosfera: ecco che la luce con una lunghezza d’onda minore  risulta quasi completamente dispersa, mentre quella con una lunghezza d’onda maggiore riesce ad arrivare agli occhi, tingendo così l’orizzonte di colori rosati, aranciati e rossastri.

Dopo aver attraversato l’atmosfera tangenzialmente tutta la sezione terrestre, la luce continua a viaggiare e una parte di questa viene proiettata sulla superficie della Luna, colorandola di una tinta rosso sangue.

In pratica si può dire che,  durante l’eclisse, la Luna è illuminata dalla luce di tutte le albe e di tutti i tramonti che stanno avvenendo in quel momento sulla Terra.