bologna città 30

Oggi Bologna entra definitivamente nella storia perchè ha introdotto un limite di velocità generalizzato di 30 km/h all’interno del 70% della sua area urbana, come parte del piano “Bologna Città 30”.

Questa iniziativa, entrata in vigore oggi 16 gennaio 2024, mira a migliorare la sicurezza stradale, promuovere la mobilità sostenibile e migliorare la qualità dell’ambiente e degli spazi pubblici.

Tuttavia, l’implementazione di questo limite di velocità non è priva di controversie. Alcuni cittadini esprimono preoccupazioni riguardo alla praticità di mantenere un limite così basso, sostenendo che potrebbe ridurre l’efficienza del trasporto privato e aumentare i livelli di inquinamento.

Inoltre, sono emerse preoccupazioni riguardo alla necessità di controllare costantemente il tachimetro, il che potrebbe influire sulla sicurezza stradale. La città ha anche introdotto i “infovelox”, rilevatori di velocità che mostrano la velocità dei veicoli senza emettere multe, per aiutare ad applicare il nuovo limite.

Alcuni residenti stanno raccogliendo firme per un possibile referendum al fine di ridefinire le regole relative al limite di velocità.

L’implementazione del limite di velocità a 30 km/h a Bologna riflette una tendenza internazionale in atto, con molte città in Europa e oltre che adottano misure simili per priorizzare la sicurezza dei pedoni e ridurre il rischio di incidenti stradali.

Questa iniziativa fa parte di un movimento globale più ampio per istituire zone a 30 km/h nelle aree urbane, con un focus sulla creazione di sistemi di trasporto più sicuri e sostenibili.

I limiti di velocità a 30 km/h in una città come Bologna presentano sia aspetti positivi che potenziali criticità.

Di seguito sono elencati i pro e i contro di questa iniziativa:

Vantaggi (Pro):

  1. Maggiore Sicurezza Stradale: La riduzione della velocità massima può contribuire a ridurre il numero e la gravità degli incidenti stradali, proteggendo pedoni, ciclisti e conducenti.
  2. Minore Impatto degli Incidenti: A velocità più basse, gli incidenti tendono ad avere un impatto meno grave, riducendo il rischio di lesioni gravi o mortali.
  3. Protezione dei Pedoni e dei Ciclisti: La riduzione della velocità massima può offrire loro più tempo per reagire e ridurre il rischio di incidenti mortali.
  4. Miglioramento della Qualità della Vita: La riduzione del rumore e dell’inquinamento atmosferico dovuti al traffico a velocità più basse può contribuire a migliorare la qualità della vita nei centri urbani.

Svantaggi (Contro):

  1. Possibili Ritardi nei Tempi di Permanenza: La riduzione dei limiti di velocità potrebbe causare ritardi nei tempi di percorrenza, specialmente per coloro che dipendono dai trasporti su strada per motivi lavorativi.
  2. Potenziale Aumento dell’Inquinamento: La riduzione della velocità potrebbe portare a un aumento delle emissioni inquinanti per chilometro percorsa, specialmente in presenza di traffico congestionato.
  3. Possibili Impatti sul Commercio: La riduzione della velocità potrebbe influire sulle abitudini di spostamento dei consumatori e sull’afflusso di clienti nei centri urbani.
  4. Necessità di Adeguamento: I conducenti potrebbero dover fare uno sforzo maggiore per adeguarsi ai nuovi limiti di velocità, specialmente inizialmente.