barbie

Oggi celebriamo l’anniversario del debutto di un’icona che ha rivoluzionato il mondo dei giocattoli: la bambola Barbie.

Esattamente 65 anni fa, il 9 marzo 1959, venne messa in commercio la prima Barbie, che rivoluzionò il mercato dei giocattoli.

La celebre bambola nacque in una cittadina del Wisconsin da una intuizione di Ruth Handler. Ruth ebbe l’idea di creare una bambola versatile che potesse ricoprire il ruolo di adulta. Barbie debuttò sul mercato in occasione della fiera del giocattolo di New York, con un costume da bagno a righe, pelle chiara e capelli raccolti in una coda.

Nel primo anno di produzione la Mattel riuscì a vendere 350.000 copie.

Barbie divenne anche un simbolo di una battaglia sociale, un pilastro per la società femminile. Da subito la bambola rappresentò una donna che aveva delle scelte. Si produssero tante Barbie per tante bambine, per tanti sogni e per tante realtà. Barbie si evolse anno dopo anno, per riflettere il cambiamento della società.

Oggi, una Barbie originale in condizioni ottimali viene venduta a 27.000 dollari. Subito dopo l’arrivo di Barbie, la società fu inondata di lettere di fan che chiedevano se potesse avere un fidanzato.

Nel 1961 debuttò Ken. Il successo di Barbie è iniziato da lì e continua ancora oggi, con Barbie che rappresenta un modello di riferimento moderno e rilevante per tutte le età.