Alessandro Benetton e il giovane youtuber Marcello Ascani hanno intavolato un piacevole discorso sul rapporto lavoro – università durante una passeggiata per le vie di Milano.

L’imprenditore ha ripercorso le tappe principali della sua carriera, spronando i giovani a investire in un grande progetto.

Alessandro Benetton ripercorre la propria carriera in una chiacchierata con Marcello Ascani.

Una piacevole passeggiata tra le vie di Milano con Marcello Ascani per rivivere le tappe fondamentali del percorso che ha condotto Alessandro Benetton alla fondazione di 21 Invest. L’imprenditore ha scelto la prestigiosa Harvard, Business School di Boston, per conseguire il Master in Business Administration.

Qui ha studiato con i migliori docenti, tra i quali Michael Porter, ereditando preziosi insegnamenti che ha messo in pratica nel corso della sua vita e carriera.

Lui stesso, infatti, ha deciso di svincolarsi dalle attività familiari e di mettersi in proprio, lasciandosi guidare da una brillante intuizione che negli anni si è rivelata vincente. Curioso di imparare, Marcello Ascani ha spinto Alessandro Benetton a dispensare un consiglio, che possa aiutare tutti i giovani che ambiscono a realizzare grandi progetti.

L’imprenditore ha, di conseguenza, invitato loro a fidarsi delle proprie intuizioni e idee, di portarle avanti con coraggio, perché solo chi rischia viene ricompensato.

Alessandro Benetton: formazione e carriera professionale

Nato a Treviso nel 1964, Alessandro Benetton è il fondatore di 21 Investimenti, una delle principali società di private equity italiane, oggi nota come 21 Invest.

Trascorre gli anni della formazione negli Stati Uniti: si laurea in Business Administration all’Università di Boston nel 1987 e quattro anni dopo consegue il Master in Business Administration presso la Harvard Business School.

In seguito si trasferisce a Londra, dove muove i primi passi professionali lavorando tra il 1988 e il 1989 in Goldman Sachs International in qualità di analista. A soli 28 anni, Alessandro Benetton imprime una svolta alla propria carriera imprenditoriale fondando 21 Invest.

Oggi l’azienda annovera oltre 90 investimenti completati e 1,6 miliardi di euro di capitali raccolti presso investitori istituzionali. Tra le operazioni di successo, degna di nota è l’acquisizione di Forno d’Asolo, una società che nel corso di un triennio ha quasi duplicato il proprio fatturato, arrivando a 125 milioni di euro.

Nel corso della sua carriera gli è stato conferito il titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica nel 2010, il Premio EY Imprenditore dell’Anno (2011), il Premio Vittorio De Sica (2014) e il Premio America della Fondazione Italia USA (2016).