Dolce&Gabbana torna in Sicilia a luglio e sceglie #donnafugata per gli eventi che si terranno ad Agrigento: un incontro tra le eccellenze del Made in Italy che portano la Sicilia nel mondo.
Come a Palermo nel 2017, saranno ancora i vini di #donnafugata quelli scelti da Dolce&Gabbana per i momenti conviviali degli eventi Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria del 2019, che la casa di moda italiana dedica ogni anno alle proprie creazioni speciali.
A distanza di due anni dal grande appuntamento che illuminò il capoluogo, Domenico Dolce e Stefano Gabbana tornano a celebrare la Sicilia, loro musa ispiratrice, scegliendo di fare tappa ad Agrigento, con la Valle dei Templi e il suo territorio ricco di storia: da Palma di Montechiaro, cruciale per Tomasi di Lampedusa nella stesura del Gattopardo, a Sciacca con il suo centro storico affacciato sul mare.
Dolce&Gabbana fonde eccellenza sartoriale, arte e cultura, proiettando la Sicilia in una dimensione elegante e ricercata: la stessa di cui è espressione #donnafugata, per lasciare al proprio parterre internazionale un ricordo memorabile dei vini dell’isola.
Dal 4 al 7 luglio, oltre 400 ospiti e giornalisti internazionali vivranno le emozioni di una passerella a cielo aperto in alcuni dei luoghi più iconici della Sicilia.
Tutti gli eventi saranno accompagnati dalle migliori etichette di #donnafugata, celebrando così un incontro tra le eccellenze del Made in Italy che portano la Sicilia nel mondo: quella occidentale con i vini di Contessa Entellina e di Pantelleria, e quella orientale con i vini di Vittoria e dell’Etna.
“I nostri vini sono frutto di piccole produzioni di pregio, da territori e vigneti unici – afferma Antonio Rallo, winemaker dell’azienda di famiglia –.
La cura dei dettagli e l’amore per la Sicilia che mettiamo nel nostro lavoro, sono gli stessi che danno vita alle straordinarie creazioni di Dolce&Gabbana; per questo siamo stati felici di accogliere l’invito ad essere nuovamente con loro.”
“Con Dolce&Gabbana – spiega José Rallo, voce e volto di #donnafugata – condividiamo una visione solare della Sicilia, dove i colori, i temi della natura e della nostra cultura, vengono riproposti ed evocati in chiave sempre nuova: è l’immaginario fantastico e femminile che popola le nostre etichette d’autore, opere uniche capaci di far risplendere la personalità di ogni #vino, in dialogo con l’arte.”
I vini #donnafugata proporranno il mosaico di una Sicilia vitivinicola ricca di diversità e stile: dal Grillo SurSur allo Chardonnay Chiarandà di Contessa Entellina, dal Nerello Mascalese dell’Etna Sul Vulcano al Cerasuolo di Vittoria Floramundi, fino allo Zibibbo da cui è ottenuto il Ben Ryè Passito di Pantelleria.