La 39° edizione del Palio delle Contrade di Vigevano si terrà dal 11 al 14 ottobre, in omaggio al palio, un drappo ricamato o dipinto dato in premio al vincitore di una gara, specie durante il Medioevo e il Rinascimento.

A Vigevano, il palio è la manifestazione dove le contrade si sfidano per la conquista del cencio, un drappo disegnato e dipinto da un vigevanese.

La città si prepara da giorni, le bandiere, i costumi rifiniti in ogni particolare, le acconciature, tutta la coreografia di un evento importante.

.Il Palio delle Contrade è nato all’inizio degli anni Ottanta, grazie a un gruppo di giovani vigevanesi guidati da Monsignor don Stefano Cerri per onorare il Beato Matteo Carreri, protettore della città, e coinvolgere la popolazione cittadina in un evento che potesse rivitalizzare una realtà locale povera di proposte culturali.

La prima edizione del Palio si tenne la sera dell’11 ottobre 1981, giorno della festa del Beato Matteo, dove si sfidarono le nove contrade storiche di Vigevano, ognuna abbinata a una delle chiese cittadine, riprendendo le contrade quattrocentesche, in una corsa ad ostacoli in costumi medievali.

L’iniziativa ebbe un grandissimo successo e l’evento fu riproposto anche negli anni successivi diventando sempre più curato negli abiti e nelle coreografie.

Oggi il Palio delle Contrade, organizzato ogni anno dall’Associazione Sforzinda e che ha aggiunto altre tre contrade, ha il suo cuore nel cortile del Castello Sforzesco ed è uno degli appuntamenti cittadini più importanti dove i figuranti, cioè i vigevanesi che sfilano per il centro storico, sfidandosi poi negli antichi giochi medievali, indossando abiti che riprendono quelli indossati da Beatrice D’Este, Ludovico il Moro e tutta la loro corte, sono più di 500.

Con il tempo, visto il successo e la partecipazione, oltre al Palio delle Contrade che si svolge a ottobre, a maggio si concorre per il Palio dei Fanciulli.

Venerdì 11 ottobre dalle 20,45 dal sagrato del Duomo si è tenuta la Fiaccolata, a seguire la Santa Messa e il dono del cero al Beato Matteo Carreri nella Chiesa di San Pietro Martire.

Dalle 17 alle 23 di sabato 12 ottobre in Castello Sforzesco ci sarà il Borgo delle corporazioni con gusti, sapori dell’epoca sforzesca e spettacoli vari e dalle 19,30 una Cena alla Taverna Rinascimentale e alle 21,30 si terrà la Notte Sforzesca, un grande spettacolo di danze, bandiere, musiche e fuoco.

Domenica 13 ottobre dalle 10 al tramonto in Castello Sforzesco c’è ancora il Borgo delle corporazioni con gusti, sapori dell’epoca sforzesca e spettacoli vari e alle 10.45 in San Pietro Martire un Solenne Pontificale in onore del Beato Matteo Carreri, presieduto dal vescovo di Vigevano Maurizio Gervasoni.

Alle 15 in Castello Sforzesco si terrà la Solenne benedizione alle Contrade e ai dodici stendardi da parte del Parroco della Contrada di San Crispino e Crispiniano, vincitrice del Palio delle Contrade 2018, oltre alla lettura dei bandi di sfida e apertura dei Giochi del Palio 2019.

Verso le 15,30 dal Castello Sforzesco ci sarà la partenza del Corteo Storico delle Contrade che si snoderà per le vie del centro storico e alle 16,30 nel Castello Sforzesco lo Svolgimento dei giochi per l’assegnazione del XXXIX Palio delle Contrade.

Lunedì 14  ottobre alle 18,30 in San Pietro Martire ci sarà una Santa Messa di ringraziamento delle Contrade al Beato Matteo Carreri, con la partecipazione della Contrada vincitrice del Palio delle Contrade 2019.