Dopo che il Glocal Film Festival ha dovuto sospendere la 19a edizione, prevista dal 12 al 16 marzo scorso al Cinema Massimo di Torino, dal 15 luglio al 4 agosto sarà il primo tra i festival cittadini a riproporsi al pubblico in una versione estiva, in cui film in concorso e proiezioni speciali saranno parte dei calendari di arene cinematografiche, luoghi della cultura ma anche della creatività e del protagonismo giovanile che in queste settimane stanno tornando a proporre eventi e iniziative, dopo i mesi di lockdown.

In questa nuova veste il festival si concretizza grazie alla collaborazione di professionisti e registi che presenteranno i propri lavori in programma e delle molte realtà che hanno accolto la proposta di dedicare spazio al cinema di casa nostra.

Il calendario di 9 proiezioni si snoderà attraverso la città dal centro alle periferie, per un’edizione diffusa che fa eco all’esperienza che Piemonte Movie porta con Movie Tellers e i Presìdi cinematografici locali e al progetto produttivo nelle circoscrizioni torinesi Torino Factory.

In programma ci sarà il documentario Pastrone! (17 luglio, Cinema a Palazzo), che avrebbe dovuto inaugurare la 19a edizione e sarà introdotto dal regista Lorenzo De Nicola e l’omaggio a Gianluca Maria Tavarelli che sarà ospite della proiezione di Un amore (28 luglio, Cinema a Palazzo) e riceverà il Premio Riserva Carlo Alberto dedicato dal Glocal a personalità del cinema piemontese.

I 6 documentari della sezione Panoramica Doc saranno Medium di Laura Cini (15 luglio, Cinema a Palazzo), Ghiaccio di Tomaso Clavarino (21 luglio, Cap10100), Aurora di Giuseppe Bisceglia (22 luglio, Spazio211), Essere Lydia di Gino Caron (23 luglio, Via Baltea 3), Star Stuff di Milad Tangshir (31 luglio, Cecchi Point) e Moka Noir: a Omegna non si beve più caffè di Erik Bernasconi (4 agosto, Portofranco Summer Night).

Il cinema breve di Spazio Piemonte, sarà protagonista di una maratona-evento con i 20 titoli finalisti del contest per cortometraggi il 27 luglio al Castello con  About Chameleon di Guglielmo Loliva, A Restless Dance, di Elisa Botticella e Antonio Díaz Pérez; Cabu Cabu 011 di Matteo Silvan, Caffè d’orzo di Donato Saracino, Cino, Ian! di Tobia Passigato, Dear Dad di Ivan Pascal Sella e Alessandro Campagna, Dorothy di Federico Lagna, Corkscrewed di Massimo Ottoni, Fulmini e saette di Daniele Lince, Giorno di gloria di Federico Mottica, In breve di Carlo Perassi, La cattedra del contadino di Davide Sordella, Mezze stagioni di Bruno Ugioli e Riccardo Menicatti, Passaggi di Beppe Leonetti, Sarino di Valerio Filardo, Sono un poeta, cara di Vincenzo Gioanola, The King Dom di Marco Raffaelli, Elena Sorrentino, Giacomo Bianchi e Melania Campanaro, Tu es toujours là? di Cristina Ki Casini, Unfolded di Cristina Picchi e Whatever Happened To Darwin? di Sara Crippa, Leonardo Altieri, Maria Nocerino e Giulia Manna.

GLOCAL d’estate, versione estiva del 19° Glocal Film Festival, fa parte di Torino Città del Cinema 2020. Un film lungo un anno’ e rientra nell’iniziativa Torino a Cielo Aperto, grazie alla collaborazione di Associazione Arturo Ambrosio, Cap10100, Casa Arcobaleno, Casa del Quartiere San Salvario, Cecchi Point, Cine Teatro Baretti, Distretto Cinema, Spazio211 e Via Baltea 3.