La possibilità di prendere Covid-19 al ristorante è sotto esame fin dallo scoppio della pandemia a Wuhan, quando si è iniziata a studiare la trasmissione del virus SARS-CoV-2 in questi ambienti – luoghi chiusi in cui per ovvi motivi non è possibile indossare una mascherina.

Oggi diversi ricercatori dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) – la maggiore istituzione di controllo sulla sanità pubblica degli Stati Uniti d’America – affermano che i ristoranti sembrano svolgere un ruolo chiave nella diffusione di Covid-19.

“Uno dei motivi è che le mascherine non possono essere indossate efficacemente mentre si mangia e si beve”, commentano.

Che studi sono stati fatti sulla possibilità di prendere Covid-19 al ristorante?

Famoso è il caso di un ristorante di Guangzhou, in Cina, dove un malato di Covid-19, ancora asintomatico, ha infettato nove persone, molte delle quali occupavano altri tavoli ma si trovavano lungo la traiettoria del condizionatore che soffiava aria da un’estremità all’altra del locale.

Che il contagio possa essere avvenuto tramite la corrente d’aria lo dimostrano i filmati delle videocamere di sorveglianza di quel giorno, da cui si vede che i clienti seduti ai tavoli infettati non hanno minimamente interagito con il malato.

Degli altri tavoli, vicini ma non sottovento, neanche una persona è stata contagiata. A questo proposito ricordiamo l’importanza di sanificare i condizionatori che, se usati nel modo sbagliato, possono essere dannosi (Per approfondire, leggi la scheda “Il condizionatore va sanificato per non rischiare Covid-19?”).

Un caso simile avvenuto in Italia è oggetto di uno studio pubblicato recentemente su Recenti Progressi in Medicina. Il 21 febbraio, proprio il giorno in cui venne accertato il primo caso di contagio in Italia non di importazione, si è tenuta in un ristorante di Capannori (Lucca) una cena con 49 partecipanti.

Al momento della cena erano tutti asintomatici, ma nei giorni successivi più della metà di loro ha iniziato a sviluppare sintomi, soprattutto febbre. Dai tamponi effettuati a tutti i partecipanti alla cena, a prescindere dalla presenza o meno di sintomi, è risultato che 26 di loro erano positivi.

Concludono gli autori dello studio che “ciò che è successo è ascrivibile alle condizioni in cui si è svolta la cena: ambiente chiuso non areato, assenza di distanza di sicurezza e di dispositivi di protezione individuale” .

Dottore, io cosa posso fare per non prendere Covid-19 al ristorante?

Ovviamente non è necessario smettere di andare al ristorante, purché ristoratori e clienti si attengano scrupolosamente alle regole di sanificazione, distanziamento interpersonale e corretto uso delle mascherine. Ecco, quindi, qualche consiglio utile da seguire:

  1. Utilizza sempre la mascherina quando ti muovi per il locale, togliendola solo durante il pasto.
  2. Lavati le mani appena entrati e utilizza quando necessario i gel disinfettanti, spesso forniti dal locale stesso. Attenzione anche ad asciugarsi le mani: non utilizzare il getto d’aria. Per scoprire come mai, leggi la nostra scheda “È meglio asciugarsi le mani con il getto d’aria?”.
  3. Privilegia i ristoranti in cui i tavoli sono posti alla distanza di almeno un metro l’uno dall’altro.
  4. Scegli i ristoranti in cui c’è possibilità di mangiare all’aperto o in cui viene effettuato spesso un ricambio d’aria.
  5. Scegli un tavolo distante dall’aria condizionata o fuori dalla direzione delle correnti d’aria.
  6. Richiedi al personale un menù di carta usa e getta o la possibilità di leggerlo online dal tuo smartphone.
  7. Non scambiarti i piatti con gli altri durante la cena, rinunciando gli assaggi (anche se sappiamo che costa fatica!).
  8. Evita di aggiungere condimenti per non toccare oggetti potenzialmente contaminati.
  9. Alla fine della cena, paga con la carta di credito o con il bancomat.

CREDITO: Leggi la nuova SCHEDA di dottoremaeveroche, il sito anti fake news della Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo).

Bibliografia