E’ un anno così, diciamo non dei migliori di sempre, che pezzo per pezzo si prende molto, e a cui ogni giorno versiamo un tributo.

Si è spento a 85 anni David Prowse, l’attore che interpretava Darth Vader, il cattivo per eccellenza nella storia del cinema, nella prima storica trilogia di Star Wars.

Prowse era nato a Bristol, in Inghilterra, il 1 luglio 1935, fisico imponente alto oltre due metri, atleta campione di sollevamento pesi, aveva iniziato ha lavorare come bodybuilder e personal trainer per diversi attori, fra cui Christopher Reeve, e recitato piccole parti in una ventina di film oltre a comparire in diversi spot pubblicitari in USA e Inghilterra. Conosciuto nel Regno Unito per una campagna di sensibilizzazione stradale che insegnava ai bambini ad attraversare la strada e per la quale nel 2000 ha ricevuto l’Ordine dell’Impero Britannico.

La parte più celebre interpretata da Prowse rimane quella di Darth Vader, nei primi tre film della saga di George Lucas usciti fra 1977 e 1983. Nei film di Star Wars però non si sente la sua voce: a causa del suo marcato accento inglese Prowse fu doppiato dall’attore statunitense James Earl Jones che caratterizzò ulteriormente il personaggio con la sua voce profonda. Nemmeno il volto di Prowse compare mai nei film: nelle uniche due scene in cui viene mostrato il visto di Darth Vader, Lucas decise di utilizzare l’attore Sebastian Shaw.

Come raccontato dal creatore di Star Wars, George Lucas, Prowse venne notato nel capolavoro di Kubrik Arancia Meccanica, in cui aveva una piccola parte. Lucas lo invitò a fare un provino per interpretare Darth Vader oppure Chewbecca, i due personaggi più imponenti del film (Prowse era alto quasi due metri). Alla fine scelse Darth Vader perché, come spiegò anni più tardi a BBC News, “i cattivi sono quelli che si ricordano”. E ebbe ragione la figura di Darth Vader con la sua imponenza e carattere è nella leggenda della storia del cinema.