Morta Stella Tennant, icona delle passerelle degli anni ’90

Il mondo della moda è in lutto. È mancata, in circostanze ancora tutte da chiarire, la modella scozzese Stella Tennant, una vera icona degli anni ’90, definita da molti come la “regina delle passerelle”. La sua scomparsa arriva dopo solo cinque giorni dall’aver compiuto 50 anni.

Nata a Chatsworth in Scozia il 17 dicembre 1970, aveva nobili origini essendo figlia della duchessa Deborah Mitford, vedova di Devonshire. Deborah Mitford è la piu’ giovane delle sei celebri sorelle Mitford che dominarono la buona societa’ britannica a partire dagli anni Trenta.

Scoperta in un’età già matura per una modella a ventitré anni, da una giornalista di Vogue UK che la presentò al fotografo Steven Meisel, Stella Tennant si era fatta subito notare per il suo look caratterizzato da un particolare taglio di capelli, il piercing al naso e per la sua bellezza androgina che in poco tempo l’avevano fatta diventare la musa di tanti stilisti che la definivano non a caso la “punk aristocratica”. Meisel rimase colpito anche dal carattere della Tennant che si rifiutò categoricamente di togliere il piercing al naso per un servizio fotografico e l’aveva scelta così per una campagna pubblicitaria di Versace a Parigi. E la celebre copertina di Vogue Italia del dicembre 1993 Anglo-Saxon Attitude.

Nel giro di breve tempo la Tennant iniziò ad apparire sulle più importanti riviste di moda, come le edizioni francesi, britanniche e italiane di Vogue, Harper’s Bazaar e su Numéro. La sua prima copertina risale al settembre 1993, quando posò per l’edizione canadese della rivista Flare.

Nel 1996 scandalizzò il mondo sfilando magrissima con un microbikini per Chanel e venne scelta dall’allora direttore creativo Karl Lagerfeld in esclusiva per la maison per la sua somiglianza con Coco Chanel. Ha calcato le passerelle nel mondo per Versace, Valentino, Calvin Klein, Alexander McQueen, Burberry, Alberta Ferretti, Anna Molinari, Anna Sui, Cerruti 1881, Christian Dior, Dolce & Gabbana, Donna Karan, Fendi, Gianfranco Ferré, Givenchy, Gucci, Helmut Lang, Hermès, Iceberg, Jil Sander, John Galliano, Karl Lagerfeld, Krizia, Lawrence Steele, Marc Jacobs, Max Mara, Michael Kors, Missoni, Miu Miu, Moschino, Prada, Salvatore Ferragamo, Sonia Rykiel e Yohji Yamamoto.

Sposata con il fotografo parigino David Lesnet, era madre di quattro figli, si era ritirata dalle passerelle nel 1998 quando aspettava il primo. Di tanto in tanto veniva richiamata nelle sfilate come simbolo iconico.

Nel 2012 con altre supermodelle britanniche come Naomi Campbell e Kate Moss, era tornata in passerella davanti a milioni di spettatori come testimonial del British Style alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra. Del 2018 è invece l’ultima copertina di Vogue UK.

L’ultima passerella proprio nel 2020 per la collezione Haute Couture 2020 di Valentino. La modella viveva con la famiglia vicino a Duns, nel piccolo villaggio di Edrom nel Berwickshire, negli Scottish Borders.

Oltre al lavoro nella moda negli ultimi anni si era impegnata in cause ecologiche e contro il sistema della fast fashion.