buone notizie

Il 2020 rimarrà negli annali un anno terribile ma qualche buona notizia c’è, in particolare per il pianeta.

L’Unione europea, infatti, ha firmato il Green deal, l’accordo che prevede la riduzione delle emissioni dal 40 al 55% entro il 2030 e, come ci indicano i dati della ricerca dell’Engie Green Friday Forum, questo difficile momento storico ci ha resi più consapevoli del ruolo che ciascuno di noi ha nel contrastare i cambiamenti climatici.

Ecco, allora, cinque segnali positivi per un 2021 con maggiore consapevolezza e più attenzione alla salvaguardia del nostro pianeta:

  • il 69% delle aziende (picco del 72% nel settore servizi) è convinta del ruolo chiave di tecnologia e digitalizzazione a supporto della sostenibilità;
  • il 93% dei cittadini vuole cambiare stile di vita in modo sostenibile;
  • il 68% ha già intrapreso un percorso (+12,4% rispetto al 2019) – il 30% sceglie prodotti ecosostenibili quali quelli a km zero o quelli di marchi che garantiscono il rispetto dell’ambiente; il 29% sta realizzando interventi in casa per una maggiore efficienza energetica (infissi, cappotto termico, sostituzione caldaia e termostato intelligente); il 24% sceglie la mobilità sostenibile, dalla bici, ai mezzi elettrici o i trasporti pubblici; il 9% ha installato pannelli fotovoltaici; e il 7% sceglie energia prodotta da fonti rinnovabili;
  • il 52% delle imprese ha messo in campo, durante l’emergenza, iniziative per una maggiore sostenibilità;
  • il 92% di queste aziende proseguirà anche post pandemia con iniziative come lo smart working.

FONTE: TimGate