monferrato

Non mancano, di certo, vere e proprie bontà anche nelle cantine.

In fondo questi territori intersecano i Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato patrimonio dell’UNESCO.

Qui le etichette sono d’eccezione con DOCG come Alta Langa, Asti Moscato e Barbera del Monferrato, Gavi, Ovada e Brachetto d’Acqui.

Tra le prestigiose DOC si contano il Grignolino del Monferrato Casalese, Cortese Alto Monferrato, Dolcetto di Ovada e Dolcetto d’Acqui, accanto al prezioso Timorasso dei Colli Tortonesi, antichissimo vitigno autoctono riportato a nuova vita con un’attenta opera di recupero, e allo Strevi, anche nella versione aromatica di Moscato Passito (presidio Slow Food), ancora oggi prodotto come dal 1078 in Valle Bagnario.

Vino di rara qualità dai riflessi ambrati e dal gradevole sentore di frutti e miele, prende il nome dalla deliziosa cittadina medievale di Strevi, oggi nel circuito nazionale delle Città del Vino.

Infine, è importante sapere che questo territorio tanto versatile sarà presto attraversato dalla Strada del Vino GranMonferrato, progetto che metterà in cantiere un itinerario di oltre 600 chilometri tra Acquese, Ovadese e Casalese alla scoperta di eccellenze enologiche, specialità gastronomiche, ricchezze storiche, artistiche e paesaggistiche.

Insomma, come dice un detto piemontese: “Non c’è niente di più bello che una faccia contenta”, e questa zona del Piemonte tra bellezze uniche, sapori davvero inconfondibili e un’ospitalità autentica, non può fare altro che regalare felicità a chiunque la visiti.

Per maggiori informazioni sul Monferrato Astigiano e Alessandrino e sull’enogastronomia della regione vi invitiamo a visitare il sito VisitPiemonte dove troverete tante informazioni utili e consigli imperdibili.