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Cinque giorni d’incontri, spettacoli, proiezioni e musica per diffondere il valore della legalità attraverso la cultura e la partecipazione per la nuova edizione di Trame che dall’1 al 5 settembre, da Lamezia Terme, festeggia i dieci anni, con le testimonianze di magistrati e forze dell’ordine, studiosi e giornalisti.

Protagonisti del festival sono i libri che, attraverso i loro autori, danno forma e sostanza agli incontri.

Tra gli ospiti più attesi sono da non perdere Pif con Io posso. Due donne sole contro la mafia, scritto con Marco Lillo sulla storia delle sorelle Rosa e Savina Pilliu nella Palermo degli anni Novanta, e il procuratore Nicola Gratteri con Non chiamateli Eroi. Falcone, Borsellino e altre storie di lotta alle mafie, il giornalista Riccardo Iacona con un racconto dedicato alla Calabria e Giuseppe Provenzano con un appuntamento sul Meridione con Raffaella Milano, direttrice dei programmi Italia-Europa di Save the Children Italia.

Da non perdere lo scrittore Gaetano Savatteri, simbolo di Trame per ben sette edizioni, coautore dello spettacolo Girone 41 bis, per la regia di Marcello Mazzarella, che partecipa al progetto del Comitato Nazionale per le celebrazioni dantesche #Festivalinrete istituito dal Ministero della cultura.

Tra i temi di questa edizione, tra piazzetta San Domenico e l’omonimo chiostro, ci sono quelli legati all’emergenza sanitaria in Calabria e nel resto d’Italia, con Francesca Nava e Arcangelo Badolati, la questione ambientale con il Generale Sergio Costa, già Ministro dell’Ambiente e donne e potere con la giornalista e scrittrice Francesca Chirico e il magistrato Alessandra Cerreti.

Saranno approfondite le forme di scrittura contemporanea, come quella rap, con il cantante Kento e la sceneggiatrice Monica Zapelli, oltre al laboratorio di giornalismo Mafie e potere. Come si realizza un’inchiesta giornalistica, con i giornalisti Nello Trocchia, Emiliano Fittipaldi e lo stesso Tizian, che sarà un punto di riferimento per cronisti e giovani che vogliono raccontare il territorio.

Si rinnova anche per questa decima edizione di Trame la collaborazione con il Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani, infatti, in contemporanea con le giornate del festival il Sindacato annunzierà dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il titolo del film vincitore del Nastro della legalità 2021 che poi sarà protagonista, a Roma, di un evento condiviso con Trame.