CarlottaNobile

Storica dell’arte, violinista e scrittrice, che dal settembre 2010 fino alla morte fu il direttore artistico dell’Orchestra da camera dell’Accademia di Santa Sofia di Benevento, Carlotta Nobile è stato un talento della musica classica…

Nata in una nobile famiglia il 20 dicembre 1988, Carlotta si laureò in violino al conservatorio a 17 anni e con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, sotto la guida del Maestro Massimo Bacci, e nella sua breve ma intensa carriera frequentò numerosi corsi di alto perfezionamento in violino.

Affiancò alla musica la passione per l’arte, laureandosi con lode in Studi Storico-artistici (laurea triennale) a La Sapienza di Roma nel 2010 e frequentando l’University of Cambridge (Art History International Summer Courses/ 2009), il Contemporary Art Course presso il Sotheby’s Institute of Art di New York (2010) ed il LUISS Master of Art 2011/2012 a Roma.

Carlotta a 21 anni, nel 2010, fu nominata direttore artistico dell’Orchestra da camera dell’Accademia di Santa Sofia di Benevento.

Come primo direttore artistico, si impegnò nel lancio dell’Accademia, anche in vista della sua esportazione fuori dai confini regionali, curandone la programmazione concertistica di durata triennale, in un formula inedita su tutto il territorio nazionale.

La sua proposta di un cartellone vario ed eclettico, che spazia da Mozart ai Beatles, da Piazzolla a Strauss, da Bach al Novecento Italiano e al Settecento napoletano, raccolse consensi e successo di pubblico.

Nel suo percorso esplorò le interrelazioni tra musica, arte contemporanea e scrittura, ricorrendo a criteri d’interdisciplinarità e alla contaminazione.

Nell’ottobre 2011, a 22 anni, le fu diagnosticato un melanoma e affrontò le cure, proseguendo parallelamente la sua carriera musicale e artistica, spesso alternandosi tra ospedali e concerti.

Durante la malattia aderì come musicista, suonando in duo con il pianista americano di fama internazionale Martin Berkofsky, ai Donatori di Musica, rete di solidarietà impegnata nel portare la musica nei reparti oncologici italiani.

Nel 2012 fondò a Roma con altre giovani curatrici il gruppo Almost Curators, che ha fra i propri obiettivi quello di creare un punto di congiunzione tra il pubblico degli appassionati delle arti contemporanee e quello dei non addetti ai lavori, con alcune iniziative e scrivendo diversi articoli per il sito/blog del gruppo.

Carlotta morì a 24 anni il 16 luglio 2013, il giorno della Madonna del Carmelo e la sua vita ha fatto il giro del mondo, dagli Stati Uniti al Sud Sudan, dall’Ungheria al Messico, e continua ad aprire i cuori di tanti.

Nel febbraio 2018 fu inserita tra i Giovani Testimoni del Sinodo dei Vescovi 2018 sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale, indetto da Papa Francesco.