treno di dante 2023

Sono tante le formule e le novità della terza stagione del Treno di Dante che torna dopo i risultati degli anni passati, offrendo nuove esperienze di viaggio uniche ed emozionanti.

Dall’8 aprile al 4 giugno e, dopo la pausa estiva, dal 2 settembre al 1 novembre, l’antico treno composto da carrozze Centoporte, un bagagliaio e una vettura di prima classe finemente arredata, attraverserà il cuore dell’Appennino Tosco-Romagnolo in un originale percorso che coniuga cultura, artigianato, enogastronomica tipica e slow tourism, immersi nella natura.

Il Treno di Dante in questa terza edizione presenta diverse formule, infatti si può scegliere la Crociera nelle Città d’Arte, nelle formule Smart e Charme, che prevede la partenza da Firenze, l’arrivo e l’accoglienza a scelta tra Faenza e Brisighella, una visita guidata alle bellezze della città scelta, la ripartenza con arrivo a Ravenna per il tour tra Dante e i mosaici.

Si prosegue quindi per Ferrara, con la visita al centro storico della città e, infine, il terzo giorno, l’arrivo a Bologna dove i passeggeri sono accompagnati nel tour Dante e il Medioevo.

I prezzi vanno  da 489 euro (del pacchetto di 3 gg, per adulto in camera doppia) a 75 euro per l’andata e ritorno in giornata (prezzo biglietto adulto).

In alternativa c’è  il Grand tour, l’itinerario di 7 giorni e 6 notti con arrivo, per la prima tappa, a Firenze, culla del Rinascimento italiano, per un pernottamento di 2 notti e scoprire la città attraverso esperienze e visite guidate.

Il viaggio continua per raggiungere Brisighella o Faenza, a scelta, per esplorare il rinomato borgo medievale o la Capitale della Ceramica artistica, oltre a Ravenna, con i suoi maestosi mosaici bizantini, e la visita alle Città d’Arte di Bologna o Venezia.

Il programma del viaggio di un giorno parte da Firenze, la città dove Dante è nato nel 1265, e prosegue verso la prima fermata, Borgo San Lorenzo, sulle colline di Vicchio, che ha dato i natali  a Giotto e Beato Angelico.

Oltrepassato Crespino del Lamone il treno prosegue a Marradi (Fi), celebre per la sagra dei marroni,, per poi fare tappa a Brisighella (Ra), tra i Borghi più Belli d’Italia, e Faenza (Ra), famosa per la ceramica artistica, e infine Ravenna, la città in cui il Sommo poeta trascorse gli ultimi anni della sua vita, fino alla morte nel 1321.

Il servizio sul Treno di Dante vede su ogni vettura un’assistente di viaggio che si occupa di accompagnare i passeggeri nella loro esperienza e narrare la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri, oltre a preziose indicazioni su musei, rocche, teatri e palazzi a cui i passeggeri potranno accedere gratuitamente esibendo all’ingresso il biglietto del Treno di Dante, anche in un giorno diverso da quello del viaggio.

Con le sue antiche carrozze, dette Centoporte, che richiamano le diligenze dei primi del Novecento e caratterizzate dagli interni in legno, il treno percorrerà la storica linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini, oltre a una vettura di prima classe caratterizzata da interni pregiati in velluto ed un maggior confort di bordo.

Sono stati 6.922 i passeggeri che hanno vissuto lo scorso anno l’esperienza del Treno di Dante, oltre 1.000 i pacchetti venduti: 367 dei quali con pernottamento, 260 gli operatori coinvolti, oltre a 13 musei, 3 società di promo – commercializzazione dei territori (IF – Imola Faenza Tourism Company, Ravenna Incoming, Mugel Travel), le Pro Loco e i Comuni della tratta, 16 ristoranti, 25 hotel, 64 tra Tour Operator e Agenti di Viaggi di 13 regioni italiane.