L’8 dicembre è una ricorrenza molto importante per la Chiesa cattolica, in quanto si celebra la festa dell’Immacolata Concezione.
Questo dogma, proclamato da Papa Pio IX nel 1854, afferma che Maria, madre di Gesù, è stata concepita senza peccato originale.
Ma qual è l’origine di questa curiosa ricorrenza?
In realtà, la festa dell’Immacolata Concezione esisteva già da secoli, ma non aveva ancora il carattere di dogma. Nel corso del Medioevo, infatti, si diffuse la convinzione che Maria fosse stata preservata dal peccato originale già nel momento del suo concepimento.
Questa convinzione si basava su diversi passi della Bibbia, in particolare sulla frase del libro di Luca in cui l’angelo Gabriele annuncia a Maria che lei concepirà un figlio per opera dello Spirito Santo (Luca 1,26-38).
Nel corso dei secoli, questa convinzione si diffuse sempre di più e, nel 1476, Papa Sisto IV concesse ai frati francescani di celebrare una festa in onore dell’Immacolata Concezione.
La definitiva proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione avvenne, come detto, nel 1854, con la bolla “Ineffabilis Deus” di Papa Pio IX.
Da quel momento, l’8 dicembre è diventato una festa di precetto per la Chiesa cattolica, ovvero una festa in cui i fedeli sono obbligati a partecipare alla messa.
La festa dell’Immacolata Concezione è celebrata in tutto il mondo cattolico, ma in Italia è particolarmente sentita. In molte città italiane, infatti, si organizzano processioni e manifestazioni religiose in onore della Madonna.
Una curiosità legata a questa ricorrenza è che, in alcuni paesi dell’America Latina, l’8 dicembre è considerato un giorno di festa nazionale.
In Messico, ad esempio, si celebra la “Fiesta de la Virgen de Guadalupe”, una delle festività religiose più importanti del paese.
Un’altra curiosità è che, in Italia, l’8 dicembre è tradizionalmente il giorno in cui si aprono i mercatini di Natale.