Pitti Uomo 2024 a Firenze
L’edizione invernale di Pitti Uomo 2024 si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 9 al 12 gennaio, con 835 marchi, di cui il 43% esteri, suddivisi Fantastic Classic, Futuro Maschile, Superstyling, Dynamic Attitude e I Go Out e, in aggiunta, ci saranno due aree speciali dedicate a PittiPets e Vintage Hub Circular Fashion.
La vetrina toscana, cuore della moda uomo, si riconferma come il punto d’incontro per buyer, stampa, brand, designer che presenteranno le collezioni autunno inverno 2024-25.
Inoltre Pitti Uomo punta su due amatissimi Guest Designers, l’italiano Luca Magliano e il britannico Steven Stokey-Daley, che presenteranno le collezioni autunno inverno 2024-25 degli omonimi marchi.
Se per Daley sarà la prima volta a Pitti, per Magliano sarà invece un ritorno dopo 5 anni dall’edizione in cui aveva debuttato.
La sfilata evento di Magliano verrà presentata il 10 gennaio presso il Nelson Mandela Forum, mentre S.S Daley presenterà l’11 gennaio la sua collezione a Palazzo Vecchio nel centro di Firenze.
Oltre agli spunti riflessivi di Magliano e il racconto romantico in stile brit di S.S. Daley, Todd Snyder sarà protagonista, con il suo brand, del Designer Showcase di questa edizione.
Definito come uno dei menswear designer statunitensi più influenti della sua generazione, Snyder presenterà alla Stazione Leopolda la nuova collezione con una sfilata nel proprio stile distintivo.
Altro grande debutto è quello di Achilles Ion Gabriel che presenterà 11 gennaio la sua prima collezione autunno inverno 2024/25, che include una selezione ready-to-wear, calzature e accessori genderneutral, come Debut di Pitti Uomo 105.
Per la prima volta, l’attuale direttore creativo di Camper e Camperlab, si presenterà con il suo marchio nella cornice fiorentina della Stazione Leopolda.
Tra gli special project di Pitti Immagine Uomo 105 spicca Neudeutsch, uno showcase a cura di Julian Daynov che presenta una selezione di 17 creativi e brand basati in Germania all’interno della Sala delle Nazioni alla Fortezza da Basso, che mira a valorizzare le molteplici influenze culturali e la new wave creativa di questo paese oggi rappresenta nell’ambito del fashion, degli accessori, dell’interior design e dei complementi d’arredo.
Sul fronte delle presenze, continua a crescere il numero degli espositori grazie anche ad alcuni rientri importanti di aziende di riferimento, con un layout che darà risalto alle singole sezioni, ai focus sul vintage e sul mondo pets, e l’ampliamento delle collaborazioni internazionali.
