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1° aprile 1976: in un garage di Cupertino, California, due Steve – Jobs e Wozniak – danno vita ad una rivoluzione che cambierà per sempre il mondo della tecnologia.

Nasce la Apple Computer, un’azienda destinata a diventare un colosso globale e a dettare legge nel settore dell’informatica e dell’elettronica di consumo.

Due visionari, un sogno comune: Steve Jobs, il visionario con il fiuto per gli affari, e Steve Wozniak, il genio ingegneristico, uniscono le loro forze per realizzare un sogno comune: rendere il personal computer accessibile a tutti.

Dall’Apple I all’Apple II: il primo prodotto della neonata Apple è l’Apple I, un computer rudimentale venduto come kit da assemblare.

Ma il vero successo arriva con l’Apple II, il primo personal computer di massa, con monitor a colori e tastiera integrata. La sua introduzione nel 1977 rivoluziona il mercato e fa della Apple la regina dell’informatica.

L’intuito di Jobs e l’innovazione tecnologica: il successo della Apple è frutto di una combinazione vincente: l’intuito di Jobs per il design e il marketing, e l’innovazione tecnologica di Wozniak.

Jobs capisce che il personal computer non è solo uno strumento per tecnici, ma un oggetto di culto con un’interfaccia intuitiva e un design accattivante. Wozniak, dal canto suo, sviluppa tecnologie rivoluzionarie come l’interfaccia grafica utente e il mouse, che rendono il computer più facile da usare per tutti.

La sfida contro l’IBM: negli anni ’80, la Apple si trova ad affrontare la concorrenza agguerrita di IBM, il gigante dell’informatica.

La sfida è impari, ma la Apple non si arrende e lancia sul mercato prodotti innovativi come il Macintosh, il primo computer con interfaccia grafica a colori. Il successo del Macintosh consolida la posizione della Apple come leader nel settore dei personal computer.

L’ascesa e la caduta di Jobs: la storia della Apple è segnata anche dalle vicende turbolente di Steve Jobs. Nel 1985, viene cacciato dall’azienda a causa di contrasti con il consiglio di amministrazione.

Ma Jobs non si arrende e fonda la NeXT, un’altra società di computer che sviluppa innovative tecnologie.

Il ritorno di Jobs e il trionfo della Apple: nel 1997, Jobs torna alla Apple come CEO e la risolleva da una profonda crisi finanziaria.

Sotto la sua guida, l’azienda lancia prodotti rivoluzionari come l’iPod, l’iPhone e l’iPad, che cambiano per sempre il modo di ascoltare musica, comunicare e navigare in internet.

L’eredità di Steve Jobs: Steve Jobs muore nel 2011, lasciando un’eredità immensa. La Apple è oggi una delle aziende più importanti del mondo, con un valore di mercato di oltre 2.000 miliardi di dollari.

Il suo successo è la dimostrazione di come la visione, l’innovazione e la tenacia possano trasformare un sogno in realtà.