Il 13 giugno si festeggia Sant’Antonio da Padova , uno dei santi più popolari della Chiesa, non solo per la sua fama di promotore di matrimoni, ma anche perché ha operato innumerevoli miracoli.
Uno dei più noti è la storia quasi incredibile del giorno in cui il santo portoghese salvò suo padre dalla morte con l’aiuto di un defunto.
Si racconta che un ragazzo di Lisbona fu assassinato a pochi passi dalla casa di Martinho de Bulhões, il padre di Sant’Antonio.
I criminali seppellirono il corpo del giovane nel cortile della casa di Martinho all’insaputa di quest’ultimo.
Qualche tempo dopo, le autorità trovarono il corpo e accusarono Martinho di aver ucciso il giovane e il padre del santo trascorse quindici mesi in prigione ma, quando arrivò il giorno del processo, era certo che sarebbe stato condannato all’impiccagione.
Fra’ Antonio fu misteriosamente avvisato del giudizio del padre, chiese l’autorizzazione per lasciare il convento di Padova e apparve, con il prodigio della bilocazione, subito a Lisbona.
Certo dell’innocenza del padre, il santo andò a difenderlo in tribunale, ma non riusciva a convincere i giurati, così decise di ricorrere alla deposizione della vittima.
Anche se increduli, i giudici permisero che il defunto venisse chiamato come testimone e, arrivati alla sepoltura, Antonio ordinò che venisse aperta e chiamò il giovane a voce alta, ordinandogli in nome di Dio di dire ai giudici la verità sul suo assassinio.
Il morto si alzò immediatamente e rispose con voce chiara che Martinho de Bulhões era innocente e non si era macchiato del suo sangue, poi tornò nella tomba.
Sant’Antonio, dopo essersi congedato dal padre, scomparve, mentre i giudici e gli altri presenti rimasero stupefatti per il miracolo a cui avevano appena assistito.
Il padre di Antonio venne dichiarato innocente e si salvò dall’impiccagione, mentre i veri colpevoli vennero scoperti e arrestati.
Questa storia è stata immortalata in un dipinto nel Museu de Lisboa, della seconda metà del XVI secolo, che mostra la grande devozione che la società dell’epoca tributava già all’epoca a Sant’Antonio.