cipro

Fino al 9 gennaio 2022, le Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino ospitano la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà, allestita partendo dalla più importante collezione cipriota italiana, quella dei Musei Reali di Torino, fino ad oggi inedita, arricchita da prestiti unici per la prima volta in Italia provenienti da illustri istituzioni straniere, come il British Museum di Londra, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Fitzwilliam Museum di Cambridge, il Medelhavetmuseet di Stoccolma, il Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Museo di Cipro a Nicosia.

Le collezioni cipriote dei Musei Reali di Torino sono un nucleo pressoché unico nel panorama dei grandi musei europei.

Infatti, il Museo di Antichità conta ben 1.000 reperti, frutto di donazioni avvenute dal 1847 sotto il console del Regno di Sardegna Marcello Cerruti prima e soprattutto grazie agli scavi condotti da Luigi Palma di Cesnola, console americano sull’isola e nato a Rivarolo, in provincia di Torino.

Questa raccolta è paragonabile per importanza scientifica e varietà alla grande collezione del Museo Egizio di Torino, di cui rappresenta una controparte mediterranea.

La raccolta torinese, la più antica fuori dall’isola e anche la più completa in termini cronologici, è anche una controparte della collezione cipriota allestita al Metropolitan Museum of Art di New York dallo stesso Luigi Palma di Cesnola, in veste di primo direttore.

Tra i pezzi più significativi esposti in questa mostra a cavallo tra mito e realtà si evidenziano alcuni reperti conservati al Museo di Antichità, come una testa di divinità o sacerdotessa di piccole dimensioni, in terracotta, risalente al 625-550 a. C. un unguentario a forma di dattero, in vetro, della prima età imperiale, contenente una sostanza oleosa ricavata dal frutto tropicale, e una statua della dea Afrodite assisa in trono, arrivata a Torino nel marzo del 1847, il cui corpo e testa risalgono a età diverse, montate secondo un uso caratteristico del collezionismo antiquario dell’epoca

Arriva da Vienna la statua di dea assisa in trono del periodo cipro-arcaico, in prestito dal Kunsthistorisches Museum, mentre dal The Metropolitan Museum of Art di New York c’è una statua votiva in abito assiro, in calcare, datata tra 550–525 a.C., per la prima volta esposta al pubblico.

Orario: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18).

Prezzo Intero: 15 euro – Intero (Cipro + Musei Reali): 25 euro.