Coppa del Mondo calcio

Oggi la coppa del mondo Fifa è il trofeo più conosciuto nel panorama calcistico, venne vinto per l’ultima volta dalla Francia nel mondiale di Russia 2018.

La sua storia comincia dove finisce quella della Coppa Rimet, quando nel 1970 si dovette creare un nuovo trofeo.

Infatti la Rimet era stata vinta definitivamente dal Brasile, poiché il regolamento prevedeva che la coppa entrasse in possesso della nazionale che avesse vinto il mondiale per tre volte.

Per la scelta del nuovo trofeo venne indetto un concorso internazionale, dove furono presentate cinquantatré opere arrivate da tutto il mondo.

Alla fine vinse un progetto dello scultore milanese Silvio Gazzaniga, che rappresenta la gioia e la grandezza dell’atleta nel momento della vittoria, infatti, presenta due atleti stilizzati, che esultando sorreggono il mondo.

La Coppa del Mondo è alta 36,8 cm, il diametro della base è di 13 cm, pesa 6,175 kg, è in oro 18 carati, con l’interno vuoto.

Il trofeo ha due bande di verde malachite semipreziosa alla base e sotto il basamento sono incisi i nomi delle nazionali che hanno vinto il Mondiale dal 1974.

Contrariamente alla coppa Rimet, il trofeo di Gazzaniga non è assegnato alla prima nazionale che lo vince per tre volte ma viene consegnato a ogni edizione, di squadra in squadra.

Al termine del torneo, ai vincitori è consegnata una copia identica del trofeo, ma in ottone placcato d’oro e solo le persone che hanno vinto la competizione possono toccare l’originale, cioè i calciatori titolari, le riserve, tutto lo staff tecnico e i capi di stato.

La copia pesa 2,8 kg e tra i cerchi verdi di malachite non ci sono le 17 placchette su due livelli ma è inciso solamente il nome dell’edizione del mondiale, la data in cui si è svolta la finale, la città, il nome dello stadio in cui è stato disputato l’incontro e la squadra campione.

Una singolare tradizione è quella che vede, al termine di ogni edizione del campionato mondiale, l’incisione dell’anno e della nazionale vincitrice del torneo, sotto il basamento del trofeo, le cui dimensioni permettono di incidere soltanto 17 nazionali vincitrici per altrettante edizioni.

Ora il trofeo continuerà a essere utilizzato fino all’edizione del 2038, a oggi è stato inciso il nome di undici squadre.