Cranchi Yachts si appresta a celebrare i suoi primi 150 anni di storia.

Vero unicum nel panorama internazionale, il Cantiere prosegue infatti la sua attività, sempre sotto la proprietà della famiglia Cranchi, fin dal 1870.

Il grande anniversario sarà festeggiato nel 2020, già a partire da gennaio. Per celebrare la ricorrenza, infatti, il Cantiere ha programmato il debutto mondiale in pubblico della sua nuova ammiraglia, il sorprendente Cranchi Settantotto, in occasione di Boot Düsseldorf.

Nella cornice del salone nautico tedesco, Cranchi Yachts organizzerà l’annuale dealers meeting, una presentazione dedicata alla stampa e l’unveiling per il pubblico.

La première del Settantotto sarà anticipata a partire da ottobre 2019 da un limitato numero di preview private ed esclusive, riservate ai dealer e ai clienti che già hanno manifestato interesse per la nuova ammiraglia.

Maggiori informazioni su questi eventi saranno annunciati in occasione del Cannes Yachting Festival, quando ulteriori dettagli del progetto saranno resi noti.

Cranchi Settantotto. La bellezza ha una nuova dimensione

Nei 24 metri del nuovo Settantotto si leggono la grandiosità dell’insieme e la cura preziosa dei dettagli. Cranchi Settantotto propone un’idea di bellezza che è insieme contemporanea e classica, essenziale senza arrendersi al minimalismo, con linee fluide e senza spigoli segnati: linee tracciate per trasmettere un naturale senso di equilibrio.

Nelle scelte di design di Christian Grande – impegnato in una stretta collaborazione con il Centro Studi Ricerche del Cantiere – non c’è nulla di eccessivo, forzato o aggressivo.

Eppure traspare la forza che ci si attende da un’ammiraglia.

Così come nell’ordine e nelle geometrie di un giardino all’italiana si percepisce la vitalità della natura, nelle forme senza frizioni del Settantotto si legge la muscolarità di uno yacht che può affrontare il mare in ogni condizione, con la sua carena perfetta, la prua alta e svasata, il capo di banda di falchetta pronunciato.

«Il profilo del Settantotto cattura gli sguardi grazie a un gioco di rimandi tra volumi, linee e segni stilistici – sottolinea Christian Grande – suggerendo a seconda dei casi sensazioni di maestosità, leggerezza o dinamismo.

Gli elementi di sospensione del flybridge e dell’hardtop sono un’eco delle potenze ad esempio, e allo stesso modo gli slanci verso prua si riverberano in linee parallele nella zona poppiera, regalando allo yacht una personalità sportiva, accentuata da simmetrici slanci verso poppa.

I dettagli di chiusura dell’hardtop presentano linee più sottili e forme curve, e anche queste trovano un rimando nelle linee del flybridge».

Linee filanti e sinuose, dietro le quali si svelano ambienti ampi e volumi generosi, perfettamente illuminati dalla luce naturale, come suggerito dalle simmetriche sottrazioni nello scafo che si leggono a livello del main e del lower deck.

Perfetto per celebrare i primi 150 anni di storia di Cranchi Yachts, il Settantotto rappresenta la capacità produttiva e tecnologica del Cantiere al suo apice, e lo sviluppo del suo progetto funziona anche da volano per la crescita dell’intera gamma Cranchi, che nelle ultime stagioni sta vivendo una fase di costante evoluzione.

Se ne potrà avere una testimonianza diretta al Cannes Yachting Festival, dove sarà esposta un’ampia selezione della collezione Cranchi.

Meriterà particolare attenzione l’Endurance 30, che sarà presentato per la prima volta in versione rinnovata. Il facelift 2020 di questo modello prevede nuovi dettagli capaci di arricchirlo in funzionalità e in eleganza.

La plancetta a poppa sarà interamente rivestita in teak e più lunga di ben 70 cm. La scaletta per risalire a bordo dall’acqua avrà comode maniglie integrate, mentre le bitte a prua e poppa saranno a scomparsa.

Nuovo stile per i prendisole di poppa e di prua, più comodi anche grazie ai vani porta-bicchieri e agli altoparlanti integrati. Rinnovate le sedute, i divani e la plancia di guida: tutte con uno stile più sportivo e vintage.

L’impulso a rinnovare un modello ancora molto apprezzato come l’Endurance 30 nasce dal successo di vendite fatto registrare dal l’E26 Classic e dall’E26 Rider, i due modelli presentati da Cranchi Yachts nel 2018, e di cui il nuovo Endurance 30 riprende suggestioni e scelte stilistiche insieme classiche e contemporanee.

Il successo commerciale dei due E26 rafforza i segnali positivi di mercato che il Cantiere aveva raccolto dopo il lancio del T36 Crossover, di recente premiato come European PowerBoat of the Year.

Favorito da questo costante trend di crescita, il Cantiere è impegnato in nuove sfide. Oltre al già citato Settantotto, sono in una fase di avanzato sviluppo i progetti relativi ai nuovi flybridge sopra i 45 piedi che saranno presentati al pubblico nelle prossime stagioni.

Cranchi Yachts sta inoltre investendo in servizi per gli armatori, rafforzando la sua Divisione Marine, capace di mettere tutta l’esperienza e la professionalità di Cranchi al servizio dei clienti interessati a servizi di refitting o alla ricerca di posti barca esclusivi.