Per conoscere i mestieri, i saperi e le tradizioni della civiltà alpina, in un grande allestimento sulla geografia e la cartografia, a Druogno c’è il Polo museale UniversiCà con 2.500 mq di allestimenti multimediali tematici, sarà aperto tutta la settimana di Ferragosto, dalle 15 alle 19, e ogni sabato e domenica fino al 1 settembre nei medesimi orari.
Si potrà arrivare con la Ferrovia Vigezzina, per una gita fuori porta ideale per tutta la famiglia.
La Fondazione L’UniversiCà – la bottega dei mestieri ha l’obiettivo di tutelare e diffondere tradizioni popolari, antichi mestieri, storia e cultura del territorio piemontese veicolandole attraverso esposizioni e azioni di carattere culturale e artistico.
Numerose sono le attività di ricerca etnografica della Fondazione, oltre a pubblicazioni, mostre, eventi, attività con giovani e scuole, e con esperti di fama nazionale, riconosciute dalla Regione Piemonte e dal Comune di Druogno, Fondazione BPI onlus, Consorzio Case Vacanza Comuni Novaresi e Vco.
Grazie a un progetto Italia-Svizzera dal 2011 al 2014 la Fondazione ha ristrutturato l’ala est della colonia montana di Druogno, per farne un polo di circa 2.500 mq per la difesa della civiltà alpina piemontese che ospita un museo multimediale sulla civiltà alpina.
Nel 2016 l’UniversiCà ha realizzato la kermesse Viva Vigezzo Viva, selezionata tra 60 proposte e inserita nel grande festival Torino e le Alpi e nel 2017 ha sviluppato un percorso di visita su geografia e cartografia in collaborazione con il prestigioso Archivio storico dell’Istituto Geografico De Agostini.
Nel 2015 l’Ente è stato chiamato dal Comune di Meina per la ristrutturazione degli spazi del parco-chalet di Villa Faraggiana sul Lago Maggiore, luogo simbolo del borgo, allora chiuso al pubblico.
In questo spazio, grazie all’UniversiCà, è stato aperto il Museo Meina che ha richiamato in due anni nel weekend oltre 10.000 visitatori, che ha dato il via a un progetto socio-culturale, denominato Borgo Ideale, che ha rivitalizzato l’area con il restauro delle Antiche Serre di Villa Faraggiana, oltre ad altri spazi e con lo sviluppo di nuovi percorsi di visita.
Il progetto è stato selezionato per il bando Luoghi della Cultura e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, sotto il segno del motto dell’UniversiCà che è Con lo sguardo al futuro… imparando dalla tradizione.
Oggi la fondazione coinvolge nelle sue numerose attività culturali vari giovani provenienti da varie aree dell’Alto Piemonte, non solo come beneficiari, ma anche nel ruolo di suggeritori d’iniziative e progetti, per rendere efficace il lavoro di trasmissione dei valori del territorio alle nuove generazioni.
Tale gruppo oggi e si occupa di seguire la fase di realizzazione dei progetti culturali dell’UniversiCà, tra antropologia, storia, ambiente e clima, grafica e creatività, oltre a quelle dei rappresentanti del sociale e degli operatori della cultura.
Inoltre l’UniversiCà si sta specializzando anche nella creazione di percorsi culturali e sociali per tutta la famiglia, dove si possa fruire dei contenuti dei musei e delle iniziative presentate, grazie al sostegno di esperti della fase gestionale e professionisti delle tematiche di riferimento.