Sulle tracce di Antonio Garoni
Martedì 13 agosto alle 21 presso il Museo Tattile di Scienze Naturali di Trarego Viggiona sarà presentata la nuova edizione del volume “A passo di vacca”, sulla vita di Antonio Garoni, una delle prime guide alpine professionali dei monti del Verbano e della Val Grande.
Il volume, che ha avuto un grande successo di pubblico, finendo esaurito a un anno dalla prima edizione, sarà ora presentato nella nuova tiratura, aggiornata e arricchita.
Durante la serata, l’autore Fabio Copiatti racconterà la figura di Garoni, che visse a Intragna tra il 1842 e il 1921, contadino e guida alpina che fu l’ideatore del Sentiero Bove, prima via ferrata delle Alpi italiane, oltre ad essere collaboratore, compagno e amico dei soci della Sezione Verbano del Club Alpino Italian, lavorando alla costruzione dei Rifugi Pian Cavallone, Pian Vadà e Bocchetta di Campo.
Il Sentiero Bove, nato alla fine dell’Ottocento, fu così chiamato in memoria dell’esploratore Giacomo Bove.
I passaggi più impegnativi sono attrezzati con catene, come nel tratto Cima Marsicce-Zeda, ma la vera difficoltà sta nella lunghezza dell’itinerario, in particolare nel tratto Pian Cavallone-Scaredi.
Lungo il percorso non si trova acqua e le deviazioni dal percorso per fare rifornimento, non sono state prese in considerazione, vista la lunghezza del tracciato.
Il Sentiero Bove parte da Cicogna, raggiunge Pogallo e sale verso l’Alpe Cavrua, poi traversando il versante orientale della Cima Sasso, raggiunge il prato di Ghina, e sale verso le strette del Casè.
Il libro porta alla scoperta dei singoli episodi di una vita intensa e allo stesso tempo discreta ma che, legati tra loro, prendono la forma di un racconto che vede Garoni e il Cai Verbano protagonisti lungo i sentieri dell’Ossola e del Verbano.
Per l’occasione un focus sarà dedicato alle escursioni guidate da Garoni sui monti di Trarego, Cheglio e Viggiona.
L’incontro vedrà anche una visita serale del Museo Tattile con i suoi diorami naturalistici dedicati agli ambienti e alla fauna del territorio per un approccio multisensoriale alla natura.
Il Museo Tattile è aperto dal 15 giugno al 15 settembre tutti i giorni dalle 9 alle 12 con ingresso libero e gratuito.
Maggiori info si possono avere telefonando al numero 0323840809 e 3487340347, scrivendo a rete@unionelagomaggiore.it e sul sito www.unionelagomaggiore.it
